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Serie B

La Mirafin torna a casa per la gara di playoff

La società rossoblù si prepara al match di ritorno con la Brillante: si torna al PalaPestalozzi

27 Aprile 2018

La Mirafin torna al Pala Pestalozzi

La Mirafin torna al Pala Pestalozzi

La Mirafin torna al Pala Pestalozzi

Siamo alla vigilia della partita che non ammette repliche, dentro o fuori, l’A2 a soli 40 minuti, ma il primo pensiero del vicepresidente Armando Mirra non è per la squadra, non per mister Salustri ma è per chi ha permesso di poter affrontare la ‘madre di tutte le partite’ dentro le mura amiche. In pochi ci credevano – ci dice Armando - non era facile rimettere in piedi un palazzetto martoriato da acqua e vento di proporzioni cosmiche, mezzo metro d’acqua sul parquet è una di quelle situazioni che demoralizzerebbero chiunque. Ma al comune di Pomezia si lavora, si lavora veramente. In primis dobbiamo dire grazie al sindaco uscente Fucci che prima di lasciare il timone ha avviato il processo che ha consentito l’avvio dei lavori. Massimo Marcelletti dei Lavori Pubblici, affiancato dalle professionalità dell’Azienda Trinchero Parquet, supportato dalla competenza di Patrizia Testi che cura lo sport di Pomezia, hanno dimostrato quanto si può fare quando si opera con dedizione per il bene di tutti i cittadini. Un problema serio è diventato un’opportunità per migliorare una struttura già di buon livello. Il rettangolo di gioco era un leggermente piccolino ed il parquet soffriva il peso dei canestri quando utilizzato per la pallacanestro. Bene, oggi il campo è un 40X20 che potrà ospitare anche gare internazionali di calcio a 5, i canestri saranno mobili ma utilizzeranno un fissaggio che non impatterà sul terreno di gioco. Grazie, grazie ancora al Comune di Pomezia.


Quindi sabato finalmente si gioca in casa 

Si, anche i collaudi sono stati effettuati a tempo di record, la Federazione ha omologato la struttura, per cui possiamo dire che dopo tanto vagabondare siamo tornati a casa. Da lunedì ci stiamo di nuovo allenando con continuità in orari decenti che consentono a tutti i ragazzi di partecipare. Vuoi dire che in questo periodo non tutti i giocatori si sono allenati con regolarità: Il lunedì ci allenavamo alle 22 al Roman, gli altri giorni alle 14 all’aperto, spesso abbiamo utilizzato amichevoli con Lazio ed Italpol, che con l’occasione ringrazio, per cercare di rimanere in forma. La realtà è che da gennaio, anche moralmente, non eravamo al top.


Domani che partita ti aspetti?

Mi aspetto una prima fase molto contratta, credo che le squadre inizialmente si studieranno,

probabilmente sarà la prima rete a cambiare la gara. A mio avviso sarà la testa a fare la differenza, molto più

delle gambe.


Petruzzi ha detto che siete leggermente favoriti

La bellezza del calcio a 5 sta proprio nel fatto che pochi minuti di disattenzione possono sovvertire pronostici o risultati che sembrano acquisiti. Nel corso della stagione abbiamo superato squadre di categoria superiore, battuto largamente l’Aniene, ma abbiamo avuto anche battute di arresto inattese. Se non c’è un divario tecnico eclatante, le partite sono sempre aperte a qualsiasi risultato, ma non domani. Domani ci dobbiamo guadagnare la finale, è alla nostra portata, la meritiamo. L’ufficio Marketing & Comunicazione, tutti gli atleti, dai più piccini alla prima squadra, allenatori e dirigenti, colgono l’occasione per inviare al Presidenti Raffaele Mirra i migliori auguri di buon compleanno.

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