Il derby è giallorosso: la Roma 1927 manda al tappeto l'Ecocity

E’ stato un vero e proprio manifesto di alto futsal quello andato in scena al “PalaOlgiata” tra Roma 1927 ed Ecocity Genzano. La squadra allenata da mister Reali, dopo aver attraversato un periodo con risultati e soprattutto prestazioni non sempre delle migliori, regala ai tanti tifosi presenti una vittoria nel derby contro la quotata compagine di David Marin. Questo successo è arrivato grazie ad una prova di estremo carattere e temperamento, a dimostrazione di come la Roma stia ritrovando la strada maestra. Nei primi minuti di gioco la partita è caratterizzata da un importante livello di agonismo. Le due formazioni si affrontano a viso aperto in duelli a tutto campo. Entrambe, quando attaccano, sono sempre molto pericolose. Al 9’42’’ si portano avanti i giallorossi. Intuizione di Avellino che si incarica della battuta di un fallo laterale in posizione offensiva e trova il pertugio per servire l’onnipresente Fortino. Il bomber in maglia 20 colpisce di prima intenzione e insacca alla sinistra di Di Ponto. Il vantaggio regala maggiore fiducia alla Roma che alza i giri del motore ed inizia a premere in maniera insistente, a discapito di una Ecocity che subisce la personalità e la fame dei giocatori di casa. Il raddoppio arriva puntuale al 14’57’’. Illuminazione di capitan Dimas che cerca l’1 vs 1 per vie centrali, disorienta Fusari e sgancia un sinistro che si spenge nell’angolo. Nella seconda frazione rientra meglio la formazione ospite, che accorcia immediatamente le distanze con il pivot De Oliveira. Tanto merito va a Micheletto che cerca l’isolamento in fascia, supera secco Isgrò e serve un pallone a rimorchio. E’ perfetto il posizionamento di De Oliveira che si stacca dai blocchi, riceve il suggerimento del compagno e lascia partire un destro che si insacca sotto la traversa. Con il passare dei minuti la gara torna sui binari dell’equilibrio. L’episodio chiave arriva nel finale quando mister Marin inserisce Micheletto con la maglia da power play, con l’intenzione di trovare la rete che riporta il Genzano sul livello del mare. Questa mossa si rivela però controproducente. Dopo aver guidato la retroguardia di casa alla stremata difesa, Caique Rodriguez recupera un pallone e, proprio sul suono della sirena, disegna con il destro una traiettoria attraverso la quale spedisce il pallone nella porta avversaria. La rete fa esplodere il “PalaOlgiata” e fissa il punteggio finale di 3-1.