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Serie C2
11 Aprile 2015
Non è un periodo facile in casa Real Podgora, non tanto per l’ultimo periodo negativo in campionato ma quanto per gli episodi che stanno caratterizzando i tesserati della società fuori dal campo. Nei giorni scorsi infatti c’è stata la scomparsa del padre di Marco Turetta, dirigente accompagnatore e vero perno del Real Podgora nonché personaggio insostituibile negli ingranaggi borghigiani. Un altro lutto che colpisce il Real, presente comunque al Palacarucci per la sfida con il Terracina. “L’intera società è vicina al nostro Marco – ha detto il presidente Enrico Segala – ma è stato lo stesso Turetta a volere la nostra presenza in campo a Terracina, così abbiamo deciso di prendere parte alla trasferta del Palacarucci. Cercheremo di dare tutto in campo soprattutto per lui che sicuramente ora ha altro a cui pensare. Per noi il Real Podgora è una famiglia e questa, attualmente, resta la partita più importante della stagione perché valida per dare un piccolo sorriso al nostro Marco. In questi momenti non si può parlare di classifica, risultati, mercato, futuro o bilanci vari. In questo momento bisogna solo fare gruppo ed andare a giocarci la partita a Terracina, è questo quello che ci sentiamo ed è questo quello che faremo. La stagione è arrivata ormai agli sgoccioli, ed ora, abbiamo una motivazione in più per dare il massimo”.
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