Cerca
serie D
14 Ottobre 2016
Manuel Fiorani
“La tensione è altissima, da qualche mese mi dedico solo alla società”. Più che un presidente, è un tuttofare. Manuel Fiorani, deus ex machina della Nuova Cairate, non trattiene l'emozione nell'attesa di vedere la sua creatura fare l'esordio in casa, nel quartiere Palmarola. Domani, ore 15, i suoi ragazzi ospiteranno il Bracelli dopo l'ottimo esordio sul campo dell'Esercito. “Ci sarà il tutto esaurito, ne sono convinto, nonostante in contemporanea si giocherà Napoli-Roma”. Non ha dubbi Fiorani, visto l'ottimo lavoro che è stato fatto questa estate: “La stagione sta andando a gonfie vele. La prima squadra è partita col piede giusto e il settore giovanile ha fatto passi da gigante. Siamo arrivati quasi a 80 iscritti, raddoppiando i numeri dello scorso anno”. Merito anche di un ambiente familiare che negli anni ha sempre contraddistinto il Cairate: “La nostra filosofia è sempre la stessa. Da quest'anno, nella nostra famiglia abbiamo accolto anche una prima squadra, composta prevalentemente da giocatori adulti. Nelle ultime settimane, tra infortuni, piccoli problemi e indisponibilità, il gruppo si è cimentato ancora di più, e questa è la risposta più bella che io potessi avere”. Domani, come dice il tecnico Canarecci, conta solo vincere: “Sono d'accordo col mister – conclude Fiorani – dobbiamo dare un segnale al campionato e conquistare la seconda vittoria consecutiva”. Più chiaro di così.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni