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L'intervista
21 Novembre 2019
Simone De Bella
Simone De Bella è alla guida dell'Under 19 Nazionale e dell'Under 21 regionale della Lazio. Arrivato in estate per trasmettere la sua esperienza ai i giovani biancocelesti, il tecnico sta portando avanti il progetto a lungo termine fondato su un gruppo giovane, che vuole ritagliaRsi uno spazio da protagonista.
Under 19 “L'inizio del campionato dell'Under 19 è stato positivo – esordisce mister De Bella – adesso le cose vanno un po' meno bene. Il nostro è un progetto ad ampio raggio, quindi stiamo lavorando per il futuro, ma è chiaro che contano anche i risultati del presente e mi prendo le responsabilità per le ultime sconfitte. Dispiace perché non abbiamo mai potuto contare sulla rosa al completo e spesso si fa fatica in queste situazioni. Siamo comunque convinti di poter fare bene e daremo sempre il massimo fino alla fine. Il nostro progetto va avanti e vogliamo risalire la china, anche perché non sempre abbiamo meritato di perdere”. Un gruppo giovane e che ha voglia di crescere, ma che deve migliorarsi ancora tanto: “Dobbiamo lavorare sotto l'aspetto mentale. Nelle partite ci capita spesso di andare avanti per poi essere ripresi su errori banali. A volte sembra che i miei ragazzi abbiano paura a giocare, mentre a livello difensivo le cose vanno molto meglio. La squadra è giovane ed è normale pagare qualcosa sotto il profilo dell'esperienza, ma stiamo lavorando per limare questi dettagli”.
Olimpus Domenica la Lazio cercherà subito il riscatto contro l'Olimpus: “Mi aspetto una partita più fisica e agguerrita. Ad inizio anno eravamo un po' morbidi e concedevamo qualcosa sotto il profilo fisico. Dobbiamo essere un po' più scaltri e cattivi da un punto di vista sportivo. In queste settimane, però, abbiamo già cambiato rotta e siamo cresciuti. Sarà un match duro, ma ce la giocheremo alla pari”.Under 21 Non solo Under 19, De Bella sta portando avanti anche il progetto targato
Under 21 Un progetto fatto di un gruppo di ragazzi molto giovane, anche 4 anni più piccoli della categoria: “Giochiamo molto sotto età ed è chiaro che soffriamo a livello fisico. I progressi si vedono ed il lavoro sta cominciando a far vedere i frutti. Per i ragazzi questo è un bel banco di prova. Dobbiamo risalire la classifica e sono convinto che ci riusciremo. Dobbiamo tornare in quelle zone della graduatoria che competono ad una società come la Lazio. Nelle prossime giornate affronteremo test importanti per misurare il lavoro svolto in allenamento”.
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