Torneo delle Regioni

Tiziana Biondi: "Movimento in crescita. Rosa giovane, ma di carattere"

Una finale, persa in rimonta nel 2019 contro l'Abruzzo, due semifinali e i quarti di finale ottenuti lo scorso anno, con la corsa della selezione femminile che si è fermata solamente ai calci di rigore contro la Calabria, proprio la regione che ospiterà quest'anno il Torneo delle Regioni. Coach Tiziana Biondi si prepara a vivere l'ottava esperienza alla kermesse che raduna le migliori giocatrici dei vari movimenti regionali. L'obiettivo è quello di andare il più lontano possibile, quello di coronare una lunga rincorsa con il trofeo a lungo inseguito. Il Torneo delle Regioni si giocherà in una settimana, ma il cammino che ha portato il CT Biondi alla formazione della sua squadra è stato lungo e ricco di raduni, allenamenti e amichevoli. Non è stato facile, quindi, ridurre a 12 il gran numero di ragazze viste all'opera in questi mesi. "C'è stato davvero un grande riscontro, anche da parte delle società - esordisce il tecnico della selezione femminile - Abbiamo notato interesse attorno alla Rappresentativa, che è diventata nel tempo motivo di aggregazione". Parlando del lavoro portato avanti, Tiziana Biondi spiega: "Come sempre abbiamo dovuto stravolgere la rosa. Molte ragazze sbarcano nel nazionale e noi dobbiamo quasi ricominciare da zero. Si è abbassata, inevitabilmente, l'età delle giocatrici che ora è attorno ai 18 o 19 anni, quindi è davvero complicato troverne di 24 o 25, perché quelle che sono già pronte non sono quasi mai convocabili. Questo ci porterà ad affontare, in alcuni casi, selezioni che potranno vantarre più esperienza della nostra. Immagino che sia così per molte altre regioni. Nel Lazio, però, il movimento femminile è davvero in grande crescita e sono stati organizzati molti campionati, compresa la sperimentazione con il torneo Under 12. Da CT della femminile posso dire di essere estremamente entusiasta del progetto portato avanti dal responsabile regionale Marco Tosini. In questi mesi ho trovato ragazze preparate. Certamente, si tratta di un percorso lungo, ma a distanza di anni lo sto vedendo. Unico neo? A volte penso che bisognerebbe distinguere in maniera più netta il Calcio a 5 femminile da quello maschile perché ci sono delle differenze oggettive che bisogna tenere in considerazione". Per Tiziana Biondi si tratta della nona stagione alla guida della Rappresentativa e quello in Calabria sarà il suo ottavo Torneo delle Regioni. "Sono molto contenta di continuare questo progetto. Il lavoro che portiamo avanti è cambiato nel tempo e questo l'ho notato di anno in anno. Ogni esperienza mi ha dato qualcosa che mi ha aiutato a crescere e spero di non deludere quelle persone che mi hanno dato fiducia e che cercherò di onorare. Ogni anno ci sono cambiamenti ai quali bisogna adattarsi e penso che noi, come staff, lo abbiamo fatto nel migliore dei modi". Guardando alle sfide contro Veneto, Toscana e Bolzano, coach Biondi spiega. "Ogni volta che mi appresto a partire per il Torneo delle Regioni penso sempre a Matera, quando arrivammo in finale, fermandoci proprio ad un passo dalla vittoria. Ho sentito emozioni forti. Abbiamo fatto un cammino importante che mi piacerebbe ripetere per portarlo a termine. Tutto questo, naturalmente, non solo per me, ma per tutto il lavoro svolto in questi anni e per il movimento femminile. Sarebbe una grande soddisfazione e il raggiungimento di quel tassello che manca ormai da tanto tempo qui nel Lazio. La mia squadra? Certamente sarà di carattere e pronta a scendere in campo per lottare su ogni pallone, in ogni singola partita che ci troveremo ad affrontare".

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