Under 15
Palmarola, Giammona: "Sapevamo che era una gara tutt'altro che semplice"
Il classe 2010 torna sulla sfortunata partita contro il Real Ciampino Academy
Altro stop casalingo per il Palmarola. Sul sintex di casa i ragazzi pagano un approccio non ottimale, forse il troppo nervosismo iniziale offusca le idee e compromette la lucidità.
Nella seconda parte della gara, gli ospiti dilagano, anche se le occasioni migliori non sono state capitalizzate al meglio; 4 reti a 0 il risultato finale, che conferma la superiorità tecnica degli aeroportuali.
E anche oggi il roster di Mister Iovine ha offerto una buonissima prestazione, ma è mancato forse un pizzico di cinismo e sono stati sostanzialmente gli episodi a decidere il match.
Partono meglio i locali che impegnano in più occasioni la retroguardia ospite, ma il Real pian piano prende le misure e si porta in vantaggio; è 0-1 e si va negli spogliatoi.
Nella ripresa, il Palmarola riparte vigoroso a caccia del pari, creando scompiglio dalle parti della retroguardia ospite, senza tuttavia riuscire a trovare la via del gol, non trovando il piglio giusto per riprendere la gara; anche l’impatto dei nuovi entrati è stato positivo ed ha contribuito allo sviluppo del gioco, aspetto nel quale i nostri ragazzi sono stati all'altezza della situazione.
Capitan Mennuti & soci scaricano sul rettangolo verde tutte le energie a disposizione, cercando di schiacciare gli avversari nella propria metà campo, ma proprio gli episodi favoriscono l'Academy che dilaga nel finale. Alla quarta rete i ritmi restano ancora alti, con le due squadre capaci di creare ulteriori pericoli, però non c’è più tempo per recuperare; alle ore 18.57 il Sig. Salvatore Marcì di Roma 2 dice che può bastare così e conferma sul taccuino il 4-0 ospite.
"Sapevamo - afferma il classe 2010 Giammona - "di dover affrontare una gara non semplice e così è stato, anche se poi, in effetti, abbiamo avuto le nostre ghiotte occasioni.
Soprattutto la prima parte del primo tempo è da dimenticare, il troppo nervosismo ha causato fretta e frenesia nella gestione della palla. Potevamo e dovevamo fare meglio, essere più lucidi, evitare le ripartenze, poi però siamo stati bravi a tamponare le offensive del Ciampino, ma non è bastato"
"Obiettivamente" - conclude Edoardo - "potevamo fare meglio e gestire a mestiere la palla, ma nel secondo tempo alcuni episodi ci hanno penalizzato, il Ciampino ha approfittato delle nostre defezioni ed ha allungato il vantaggio; contro un avversario non semplice, serviva una grande forza mentale. Una sconfitta che brucia, bravo il Ciampino. Ora però si riparte e dovremo essere bravi ad aggrapparci alla prestazione e non al risultato, siamo un gruppo compatto!"