La
Protezione civile annuncia che il prossimo fine settimana potrebbe rivelarsi alquanto critico per l'area di
Roma Capitale e per l'intera regione. Secondo una nota ufficiale che è stata diramata nelle ultime ore dalla
Regione Lazio, si porta a conoscenza della cittadinanza del rischio di "condizioni meteorologiche avverse" che andrebbe ad interessare particolarmente il lasso di tempo compreso tra le prime ore di sabato e le successive 24-36 ore. In tale situazione, sarebbero previsti sul territorio regionale "venti forti con rinforzi fino a burrasca, dai quadranti occidentali" cui si sommerebbero al contempo "a
precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale". A proposito di quest'ultimi, pare si tratterebbe di rovesci di forte intensita', accompagnati da "frequente attività elettrica e forti
raffiche di vento". Sempre a quanto si evince dalla nota ufficiale "il Centro Funzionale Regionale ha emesso altresi' un avviso di criticità idrogeologica codice Giallo sulle Zone di Allerta del Lazio - con particolare menzione per - Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Roma, Aniene, Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri". La Sala Operativa Permanente ha emesso infine un avviso di allertamento del "Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza". In caso di emergenza il contatto a cui fare maggiore riferimento è il numero telefonico
803555, direttamente collegato alla
Sala Operativa Permanente della Protezione civile. Sembrerebbe finita qui, ma non è così: oltre al meteo infatti, nella giornata di domani i romani dovranno fare i conti anche con un
corteo che attraverserà le strade principali strade del centro della
Città eterna, con il rischio di creare potenziali problemi al trasporto pubblico ed alla viabilità. Indetta dalla Fiom, la manifestazione partira' da piazza della Repubblica e raggiungerà piazza del Popolo: essa prevede la partecipazione di circa
15mila partecipanti che sfileranno lungo via Vittorio Emanuele Orlando, largo di Santa Susanna, piazza Barberini, via Sistina, viale Trinità dei Monti e viale D'Annunzio. Ciò comporterà che entro le ore 6 di domattina tutte le aree interessate dal corteo dovranno essere sgomberate da mezzi in sosta mentre dalle ore 8 le linee H, 40, 53, 60, 60L, 61, 62, 63, 64, 70, 80, 82, 83, 85, 117, 160, 170, 492, 590 e 910 subiranno
deviazioni e rallentamenti. Dunque, un fine settimana fortemente problematico, di cui fin da ora ci sono tutte le premesse.