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Roma Capitale: Santa Maria Antiqua torna visitabile

Il maestoso complesso, narrante oltre 1200 anni di storia, ospiterà fino al mese di settembre il percorso espositivo "Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio"

17 Marzo 2016

Roma Capitale: Santa Maria Antiqua torna visitabile

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C'è voluto un pò di tempo, ma alla fine secoli e secoli di storia, come un libro aperto, sono finalmente dischiusi agli occhi stupiti ed entusiasti del mondo intero. Santa Maria Antiqua, straordinario gioiello incastonato all'interno del Foro romano, nella Città eterna, ha finalmente riaperto le porte ai visitatori, dopo circa trent'anni di chiusura. La chiesa, testimonianza unica ed irripetibile dell'era paleocristiana e medievale, annovera preziosissime stratificazioni pittoriche, tra le più antiche di tutto il mondo cristiano del primo millennio, ricomprese tra il VI ed il IX secolo.


Un tesoro antichissimo. Situata ai piedi del colle Palatino, in un'area prossima al Tempio di Augusto che risalirebbe all'epoca di Domiziano, S.Maria Antiqua venne eretta nel 552 dai Bizantini come sorta di cappella palatina dedicata alla Vergine. Costruita con tanto di quadriportico, venne restaurata e abbellita dai papi Martino I, Giovanni VII, Zaccaria, Paolo I e Adriano I fino ad essere abbandonata: un disastroso terremoto infatti, nell'anno 847, la seppellì sotto i palazzi sovrastanti; in sua vece quindi, Papa Leone IV costrui un nuovo tempio, che chiamò "S.Maria la nova", mentre sui ruderi di S.Maria Antiqua venne edificata una nuova chiesa, S.Maria Liberatrice. Quest'ultima venne del tutto demolita tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento per rimettere in luce l'intero complesso paleocristiano. Chiuso dagli anni ottanta, l'intero edificio è stato interessato da accurati restauri, specie per il consolidamento e la protezione degli affreschi, il tutto finanziato da fondazioni americane e norvegesi.


La mostra. Ed eccoci finalmente all'epoca presente, in cui tutto il meraviglioso edificio torna visitabile, accompagnandosi alla mostra “Santa Maria Antiqua. Tra Roma e Bisanzio” promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma con Electa. Il percorso, dà la possibilità di approfondire la storia e lo sviluppo di un monumento le cui pitture sono evidente testimonianza del mondo romano, del mondo greco-bizantino e degli eventi che lo riguardarono (come l’iconoclastia, che cancellò buona parte delle immagini sacre di quel periodo storico). L'esposizione inoltre dialoga con l'area circostante, dunque con il Foro Romano post-classico cristianizzato messo in rapporto a sua volta con la Roma altomedioevale. La mostra, a cura di Maria Andaloro, Giulia Bordi, Giuseppe Morganti, andrà avanti fino a domenica 11 settembre 2016. Per maggiori informazioni, contattare il numero 06.39967700

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