arte

Dal 26 marzo al Vittoriano la triennale Aeterna

Terza Esposizione Triennale di Roma, che aprirà al pubblico dal 26 marzo al 22 aprile 2017

Aeterna è il titolo della terza Esposizione Triennale di Roma, che aprirà al pubblico dal 26 marzo al 22 aprile 2017 presso il Complesso del Vittoriano - Ala Brasini. Come per le precedenti edizioni, anche questa volta la Triennale ha voluto un coinvolgimento dell’intera città grazie ai due Padiglioni Nazionali esterni: Palazzo Velli Expo e la Fondazione Venanzo Crocetti. Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, promossa dalla società Start, con la gestione e l’organizzazione del Gruppo Arthemisia, la mostra - curata quest’anno da Gianni Dunil - è allestita su circa 1000 metri quadrati, con 235 artisti e 253 opere esposte. La Triennale di Roma 2017 sarà inaugurata dal conte Daniele Radini Tedeschi e dal professore Achille Bonito Oliva in data 25 marzo 2017 ore 16.00 presso il Complesso del Vittoriano; sempre nella medesima data e negli stessi orari sarà inaugurata la rassegna nelle sedi collaterali di Palazzo Velli Expo e Fondazione Venanzo Crocetti. Il tema su cui poggia l’intera manifestazione consiste nella riflessione sul concetto di effimero contrapposto a quello di eterno, sulle possibilità delle arti visive di rispondere ai valori sociali contrastanti e tendenti sempre più verso un nichilismo tecnologico, un tilt estetico, un azzeramento formale ed una linguistica dell’incomunicabilità. Gran parte dei lavori selezionati riguardano i confini dell’astrattismo intesi come confini del regno del Nulla, demarcati filosoficamente entro una dialettica fatta di contaminazioni informali e immateriali. Le riflessioni di fondo della mostra non sono altro che una rielaborazione da parte del curatore Gianni Dunil sulle idee fondanti dell’Estetica Paradisiaca, vera riforma artistica e sociale contrapposta alla crisi delle avanguardie. Tra gli artisti giovani in mostra si segnala la presenza di Vittoria Malagò, autrice di interessanti disegni riguardanti il tema dei soffioni, fiori effimeri e simbolo della caducità esistenziale, perfetta risposta al tema generale della mostra “Aeterna” Tra gli autori più affermati è possibile annoverare le presenze in mostra di artisti già partecipanti alla Biennale di Venezia, tra cui Pier Domenico Magri, Sabrina Bertolelli, Aldo Basili e Roberto Miniati. Il settore dedicato ai rapporti tra arte e moda è invece riservato alla principessa Giacinta Ruspoli, stilista e raffinata autrice di haute couture, con l’esposizione di scatti fotografici dedicati alla sua ultima collezione.

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