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L'iniziativa

Montespaccato Savoia, un giorno di festa al Villino Crespi

Alcuni ragazzi della squadra hanno fatto visita agli anziani della struttura festeggiando un doppio compleanno: il 27° di Sismondi e le 100 candeline della signora Dimma

16 Novembre 2018

I ragazzi del Monte Savoia insieme alla signora Dimma

I ragazzi del Monte Savoia insieme alla signora Dimma

I ragazzi del Monte Savoia insieme alla signora Dimma

Con il campionato di Eccellenza che osserverà un turno di riposo, il Montespaccato Savoia è comunque "sceso in campo" per il sociale in una mattinata davvero molto speciale. Alcuni dei ragazzi della squadra e di Talento & Tenacia quali Bruno Sismondi, Bruno Cecchetti e Leonardo Spurio, capitanati come sempre da Kevin Mastrosanti, hanno passato qualche ora a disposizione degli anziani del Villino Crespi - dove usualmente si recano ogni settimana per fare lezioni gratuite di ginnastica dolce agli anziani ospiti della Casa di Riposo - per trascorrere un giorno di festa. Giornata davvero speciale perché tra le persone presenti vi era anche la signora Dimma che proprio oggi ha spento ben 100 candeline raggiungendo un traguardo rarissimo. Festa doppia allora, visto che tra i ragazzi giunti nella Villa anche Bruno Sismondi ha compiuto gli anni, 27 per l'esattezza. Ancora un'iniziativa sensibile da parte dell'Asilo Savoia, cogliendo così l'occasione per distrarre dall'ormai, in un certo senso monotona, vita di tutti i giorni questi simpaticissimi anziani portando abbracci, sorrisi e ovviamente qualche ora di buona compagnia.


“È stata un'iniziativa bellissima e che mi ha trasmesso tantissime emozioni - sostiene Bruno Sismondi - Ormai, grazie al supporto dell'Asilo, ci stiamo abituando ad iniziative di questo genere e rivolte al sociale. Questa mattinata è stata davvero speciale. Non capita tutti i giorni di festeggiare il proprio compleanno insieme ad una centenne, e farlo con questa simpatica signora mi ha riempito il cuore di gioia. Abbiamo trascorso qualche ora con lei e con gli altri anziani dell'edificio, abbiamo pranzato insieme, abbiamo riso, scherzato e mi ha colpito come a 100 anni questa signora riesca ancora ad essere lucidissima. Magari potevo restare a casa e festeggiare insieme ad amici e parenti, ma venire qui e vivere emozioni del genere non ha prezzo. Sono felice e questa esperienza ha sicuramente arricchito la mia persona. Quando si tratta di fare del bene l'Asilo è sempre in prima linea. Infine vorrei concludere con un appello a proposito del turno di riposo in campionato. Visto che non ci saranno partite nel weekend vorrei invitare tutti a riflettere su quanto accaduto domenica scorsa. La violenza non va mai accettata, ma deve essere combattuta in tutte le sue forme”. 


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