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campo testaccio
28 Maggio 2019
Targa all'ingresso di Campo Testaccio ©GazReg
Ancora non si fa luce sulla questione Campo Testaccio. Tanti i progetti, altrettante le parti in causa, ma nel cuore dello storico Rione alle pendici di Monte De' Cocci il tempo passa inesorabile. E con il passare dei giorni, delle settimane e poi dei mesi la natura non perdona e torna a farsi sentire imponendosi sui lavori di bonifica svolti fin qui. Le erbacce alte stanno tornando infatti a ricoprire quella zona dove generazioni di giocatori hanno sognato di imitare Amedeo Amedei e Agostino Di Bartolomei tirando due calci al pallone proprio lì, dove i colori giallorossi sventolarono per la prima volta. Crescono le erbacce e, con esse, i dubbi derivanti da un cambio di scenario totalizzante.
Dopo la decisione del Comune di rendere l'area in questione di competenza Municipale, cambiano infatti completamente le tempistiche proposte inizialmente, ma non solo. Roma Capitale ha infatti presentato la delibera per tale cambio, ma prima che ciò sia effettivo passerà del tempo, almeno finché non verrà presentato l'atto di consegna. A tal proposito nella riunione odierna nella Biblioteca Tortora di Via Zabaglia è intervenuto l'assessore municipale del Municipio I, Emiliano Monteverde, che ha precisato: "Prima del passaggio effettivo dalla competenza comunale a quella municipale ci saranno dei lavori di bonifica e manutenzione. Per questo Frongia ha detto di mettere a disposizione 250.000 euro, informandoci del fatto che tutto ciò avverrà entro la fine del 2019". Ha dunque continuato: "In questo lasso di tempo dobbiamo preoccuparci del progetto definitivo così da trovare dei punti in comune e da informarci bene sulla questione cercando di coinvolgere anche enti che potrebbero dare un grande contributo".
La palla dunque sta per passare definitivamente al Municipio. La domanda è: si riuscirà a trovare fondi e finanziamenti, anche da parte di privati, per rispolverare una storia leggendaria come quella di Campo Testaccio restituendola al Rione? Se sì, come verrà gestito questo una volta ricostruito? Si lavora per dare una risposta unitaria e condivisa da tutti a questi grandi interrogativi. Ma, nel frattempo, le lancette continuano a scorrere incessantemente e con esse cresce il degrado nel cuore di uno dei quartieri più belli della Città Eterna.
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