Cerca
coronavirus
23 Aprile 2020
Autobus semivuoto
E' uno dei temi più dibattuti nell'avvicinarsi di un primo allentamento delle misure di lockdown, che ormai da circa due mesi contraddistinguono la vita di tutti noi: il trasporto pubblico. La riapertura di diverse entità lavorative e commerciali riporterà un affluso corposo di persone ad affidarsi ad autobus, metro e treni per recarsi sul posto di lavoro. Tra le misure da adottare per evitare che la convivenza forzata col Coronavirus si trasformi in una nuova ondata epidemica più difficili da controllare, ci sono quelle da attuare per il trasporto pubblico. Trapela dalla bozza che il MIT sta preparando che si punterà di nuovo sul senso civico degli italiani che, fatta eccezione purtroppo per chi in maniera sconsiderata ha provato ad arginare le norme ogni settimana, ha dato esempio di esserci in buona percentuale. Tante quindi le raccomandazioni e pochi gli obblighi, primo fra tutti, il non usare mezzi pubblici se si hanno sintomi assimilabili alla manifestazione del Covid-19 (febbre, tosse, naso che cola nella maggior parte dei casi) oltre all'invito ad acquistare biglietti, dove possibile, online.
Autobus e tram Proprio per facilitare al minimo gli assembramenti, sarà interrotta la bigliettazione a bordo, con i mezzi che saranno sanificati almeno una volta al giorno. Il conducente, inolte, sarà distanziato dai passeggeri. Bisognerà garantire un numero massimo di passeggeri contrassegnando i posti che non possono essere occupati, la salita e la discesa avverranno da porte separate ed inoltre il conducente per evitare di affolare il mezzo potrà saltare alcune fermate.
Metro Anche nelle stazioni della metro verranno predisposti differenti flussi di entrata e uscita,con distanziamento garantito su banchine e scale mobili, mentre l'apparecchiatura di videosorveglianza monitorerà la mole di passeggeri per evitare assembramenti. Le macchine per i biglietti andranno sanificate e contrassegnate con specifici adesivi per mantenere le distanze di sicurezza.
Treni Creazione di percorsi a senso unico di entrata e uscita nelle stazioni per evitare l'incontro di flussi di utenti e lo stesso avverrà nei corridoi fino ai binari con accessi contingentati per distribuire i passeggeri ed evitare affollamenti nelle zone delle banchine. Ai gate i controlli della temperatura (ma non saranno obbligatori). Nei treni a lunga percorrenza, invece, il distanziamento sociale verrà garantito una "scacchiera" che contrassegnerà quali posti saranno utilizzabili o meno. I biglietti saranno sempre nominativi in mod da verificare soggetti contagiati nel più breve tempo possibile.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni