L'intervista
Maturità, la data è il 17 giugno: maxi orale, 40 crediti disponibili
Intervenuta nella diretta di skuola.net, il ministro Azzolina ha fatto il punto sul futuro a breve termine della scuola
La notte prima degli esami è salva. Sarà precisamente il 16 giugno, dato che il fatidico giorno per la maturità sarà il 17 dello stesso mese. A confermarlo nella diretta sul canale Youtube di skuola.net (l'intervento integrale lo potrete trovare in basso) è il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina, che nell'avvio dell'intervista si è definita un "ministro che viene dalla scuola e ama la scuola". Il ministro ha successivamente delineato la nuova realtà per migliaia di studenti, ovvero quella della didattica a distanza "Dopo aver deciso di tenere le scuole chiuse abbiamo deciso che se non erano i ragazzi a poter andare a scuola, doveva essere la scuola ad andare da loro. Va comunque sottolineato che la DAD non può in alcun modo sostituire la lezione in presenza. La scuola è un momento bellissimo per tutti, di affetto e di amicizia. Per favorire comunque la didattica a distanza abbiamo provveduto a distribuire tanti devices, come pc e tablet, in modo tale da non lasciare nessuno indietro. Posso dire che abbiamo fatto il possibile". Poi il tema centrale di questo momento, l'esame di stato. "E' un momento fondamentale per la vita di ogni ragazzo. Dopo questo l'aspetta l'università o il lavoro. E' il momento di passaggio ad una realtà successiva. Sarà un momento molto bello che i ragazzi ricorderanno. Non sarà per loro una maturità normale, ma quella del 2020, di un periodo che verrà scritto sui libri di storia. Abbiamo tenuto in considerazione le richieste di chi avrebbe voluto non svolgere l'esame, ma essendo questo un periodo in cui i ragazzi non possono fare sport e non possono vedere gli amici abbiamo deciso di non privarli di questo momento, ovviamente in totale sicurezza con un piano che stiamo strutturando con il Comitato Tecnico Scentifico". Per questo particolare esame di maturità il conto dei crediti formativi sarà invertito "Prima della pandemia erano 40 quelli da percorso scolastico, poi c'erano gli altri 60 legati alle prove. Ora verrà valorizzato il percorso di studi: quel 60 saranno i crediti dai quali gli studenti potranno partire e 40 quelli della prova orale".