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l'iniziativa
23 Novembre 2017
I ragazzi della squadra con il Presidente dell'Asilo Savoia
Si è svolta oggi presso il Villino Crespi, sede dell'IPAB Roma Capitale, la presentazione ufficiale del calendario solidale “meno stereotipi, più uguaglianza”, realizzato gratuitamente dai ragazzi della squadra “Audace Savoia” e dalle ragazze finaliste di “Miss Universe Italy”. L'ultimo frutto della collaborazione di Asilo Savoia, storica istituzione pubblica di assistenza e beneficenza romana, e Telefono Rosa, la più importante organizzazione di volontariato a tutela delle donne vittime di violenza. Oltre al Presidente dell'Asilo Savoia Massimiliano Monnanni, presenti anche Massimiliano Valeriani, Consigliere regionale del Lazio e Rita Visini, Assessore Regionale alle Politiche Sociali e Sport, ai quali abbiamo rivolto alcune domande a margine della presentazione.
“Il calendario realizzato dall'Audace Savoia per Telefono Rosa – racconta Valeriani - è un punto di partenza ma sopratutto una bellissima iniziativa perchè affronta una tematica più che mai attuale, una vera e propria piaga sociale. In questa nostra contemporaneità sono due i fenomeni che attanagliano la nostra società: il bullismo tra i ragazzi e la violenza di genere. Bisogna parlarne e sopratutto cambiare l'approccio culturale, mettendo in campo delle iniziative concrete. Come Regione Lazio – prosegue il Consigliere - in questi anni abbiamo messo in campo numerosi progetti ed iniziative che puntano a sensibilizzare i cittadini sia sul versante bullismo sia nel contrasto alla violenza sulle donne. Più se ne parla e più nei ragazzi aumenta la consapevolezza che picchiare una donna è un atteggiamento socialmente colpevole. Un obiettivo che l'Asilo Savoia, in collaborazione con Telefono Rosa, ha affrontato con la realizzazione di questo calendario. In Italia spesso si parla di sport in chiave agonistica e professionistica, ma lo sport prima di tutto è vita, educazione, esperienza e socialità. Credo perciò che coniugare alcuni temi sociali allo sport sia molto importante perché permette di riscoprire non solo il rispetto delle regole, ma anche quello dei propri compagni e degli avversari.
Sulla stessa linea anche Rita Visini, Assessore Regionale alle Politiche Sociali e Sport: ”Credo che questa sia un'iniziativa molto simpatica per come è stata realizzata ma soprattutto rappresenta un messaggio fondamentale dal punto di vista di ciò che vuole trasmettere. Alla base degl stereotipi che questi scatti hanno voluto mostrare c'è proprio il fondamento di quello che è oggi la nostra società: qualora una donna voglia sovvertire questi stereotipi, spesso nel suo cammino incontra qualche uomo che ragiona con un metro di giudizio 'arcaico' e questo può portarla ad essere facilmente vittima di abusi e violenze. Viviamo ancora in una società che è ostile alla donna, lo vediamo nella vita quotidianità, non solo nella difficoltà di poter conciliare lavoro e famiglia, ma anche nell'accesso alle istituzioni, ancora troppo poco facilitato. Tutto questo va ad incrementare quel panorama culturale che vede la donna come oggetto. Tutto ciò è uno stereotipo da ribaltare. Sono contenta che a questa iniziativa abbiamo partecipato dei ragazzi giovani che così contribuiscono a portare una cultura totalmente diversa, una cultura di uguaglianza non solo tra uomo e donna ma anche sul piano dei diritti. In questo senso – conclude Visini - l'attività dell'Asilo Savoia dimostra che quando le istituzioni collaborano insieme, possono portare grandi risultati a favore della collettività. L'Asilo Savoia in questo rappresenta un ottimo esempio. Tramite attività di inclusione e prevenzione sociale è infatti possibile creare una comunità dove tutti possono trovare il loro posto”.
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