Palombara, Francucci: "Il calcio al centro del paese"

Il Presidente della società rossoblù parla con forza del lavoro programmato, dei sogni e dell'ambizione del club

02 Settembre 2019

Edoardo Mariani

Lucio Francucci, Presidente Palombara

Una sola parola per descrivere i giorni di festa e la situazione che il Palombara sta vivendo negli ultimi giorni: rinascita. Come affermava il noto poeta cileno Pablo Neruda, "Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati, ogni giorno". I rossoblù hanno gettato fortemente le basi per il futuro, per creare una grande realtà. La notizia che più ha reso fiero il club del presidente Lucio Francucci è stata l'assegnazione ufficiale per la gestione dell'impianto sportivo Giovanni Torlonia. Il Palombara sarà l'unica realtà del territorio ad offrire calcio. Su questo aspetto si è voluto concentrare il presidente Francucci, determinato ed emozionato: "Abbiamo riportato il calcio al centro del paese. In società siamo un gruppo di amici e ci accomuna il desiderio di portarla in alto. Non sarà facile. Serviranno degli sforzi fisici ed economici, ma siamo estremamente convinti di questo nuovo progetto". Il Palombara ha un sogno, richiamare le vecchie generazioni legandole a quelle future. Donare la bellezza di questo sport ai piccoli della Scuola Calcio e alla prima squadra, che disputerà la Seconda Categoria. Queste le parole del Presidente a riguardo: "La base dei nostri programmi è sicuramente la scuola calcio con il responsabile Giancarlo Mari, un figura qualificata che ha operato per la Lazio e per la Lodigiani". Il Palomabra eserciterà non solo per i grandi e piccoli calciatori, ma anche per il "popolo", perché in fin dei conti il calcio è della gente. Il presidente Francucci ha concluso parlando dell'ambizione di questi concreti propositi: "Lavoreremo di categoria in categoria. Nel settore giovanile vogliamo ottenere i Regionali. Stringeremo i denti, ma l'obiettivo è portare il Palombara ad essere uno dei primi paesi della Provincia".