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L'INTERVISTA
12 Settembre 2019
Stefano Iannotti al "Renato Curi" di Perugia
Tre mesi fa ha deciso di smettere per cominciare la sua nuova carriera da allenatore. Stop al calcio giocato, Stefano Iannotti vuole cercare di mettere in pratica tutti i consigli avuti in questi anni trasmettendo ai ragazzi la sua passione per questo sport: "Sinceramente sto bene con me stesso - esordisce Iannotti - non mi manca il calcio giocato. Vado a vedere qualche partita, domenica sono andato a vedere Trastevere - Vis Artena e va bene così. Ho ricevuto qualche telefonata durante l'estate però la decisione è stata presa e non torno indietro". Dal recente passato al presente che si chiama Spes Montesacro: "In questo momento alleno i ragazzi del 2007 dello Spes Montesacro però nel prossimo futuro mi piacerebbe allenare i grandi, mi sento pronto anche per guidare una prima squadra. Ho già fatto settore giovanile a Villalba vincendo un campionato con gli Allievi Provinciali, è sempre difficile vincere e mi piacerebbe cimentarmi più in alto". Un futuro da tecnico quindi anche perchè ha tutte le carte in regola per farlo: "Quattro anni fa, il 30 giugno 2015, ho frequentato il corso prendendo il Patentino Uefa B quindi ad oggi potrei allenare facendo il primo fino alla Serie D ed addirittura il secondo in Serie C. Credo di capirne di calcio, lo vedo parlando con altre persone, mi piace tanto, ho tanta passione, lo sento dentro di me e vorrei allenare. Non sono arrivato ad alti livelli da calciatore, mi piacerebbe farlo da allenatore. Spero di poter avere l'occasione di farlo". Dalla speranza ai suoi modelli di riferimento nel calcio professionistico e nel corso della sua carriera: "Tra i professionisti il top assoluto è Antonio Conte, mi piace sotto tutti i punti di vista. Lui è sicuramente il modello. Tra quelli che ho avuto io Solimina, Punzi, Lucidi, Pochesci credo che mi abbiano insegnato molto e spero di aver appreso e di poterlo mettere in pratica". La chiusura con una battuta in perfetto stile Iannottinho: "Se domani ti chiamasse una società di dilettanti? Andrei al campo con il fischietto pronto a guidare i miei ragazzi, valuterei il progetto senza però bruciarmi. Devo precisare però che se lascio la Spes Montesacro Aquilani poi mi mena (ride, ndr)". Il solito Stefano Iannotti, pronto a vivere la sua nuova carriera da allenatore.
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