coronavirus
30 giugno, si valuta sforamento. Barbiero "E' un'ipotesi"
Seguendo le indicazioni del presidente FIGC Gravina, il coordinatore della LND fa il punto della situazione sull'eventuale proseguimento dei campionati
Con lo spostamento degli Europei al 2021 si è aperta una strada per una probabile prosecuzione dei campionati di calcio anche dopo la fatidica data del 30 giugno che, come ogni stagione, rappresenta il punto di arrivo. A confermare che l'ipotesi è stata presa in considerazione è il coordinatore della LND Luigi Barbiero, seguendo il tracciato già battuto nei giorni precedenti dal presidente della FICG Gravina. L'apertura del principale organo del mondo dilettante è arrivata nel corso della trasmissione Il gioco è fatto andata in onda su Tv Prato. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni "Le preoccupazioni ovviamente adesso sono ben altre rispetto a quelle del calcio e della conclusione dei campionati. Siamo comunque in attesa di conoscere le disposizioni che le autorità sanitarie il governo comunicherà a tutti gli italiani, ma saremmo pronti e orgogliosi di riprendere l’attività e concludere l’annata perché innanzitutto vorrebbe dire aver, se non sconfitto, almeno limitato molto questo virus che sta mettendo tutti in ginocchio e secondariamente perché potremmo così avere delle classifiche che avrebbero il conforto del campo. Se ci saranno criticità particolari e i tempi fossero stretti, ci sarà la possibilità di valutare uno sforamento della data limite del 30 giugno. Questa ipotesi sarà affrontata con attenzione se ce ne fosse la necessità, non è nell’ottica e nella logica delle cose non riprendere l’attività”