Cerca

L'intervista

Roberto Criscuolo: "Pronto per una nuova sfida"

Il talento laziale ex Sampdoria, Lazio e Latina è alla ricerca di una nuova avventura dopo un anno difficile

09 Luglio 2020

Roberto Criscuolo ©uslatinacalcio.it

Roberto Criscuolo ©uslatinacalcio.it

Roberto Criscuolo ©uslatinacalcio.it

Classe 1997, nato a Palestrina e in giro per l'Italia grazie al suo talento. Roberto Criscuolo, dopo una stagione che possiamo definire di transizione, è pronto per una nuova sfida, pieno di energie e ottimista per il futuro. L'allenatore Stefano De Matteis, che lo sta seguendo personalmente in questi giorni, lo definisce "un mediano per chi gioca a due o un vertice basso per un centrocampo a tre, di piede mancino. Bravo e potente sulle gambe, intelligente tatticamente e dotato di un sinistro sopraffino che traduce alla perfezione la sua visione di gioco. Oltre a essere un ottimo elemento è un ragazzo d'oro". Dopo aver ascoltato le parole al miele di De Matteis abbiamo intervistato Roberto per fare il punto della situazione, a partire da agosto 2019. "A fine agosto, in accordo con la Sampdoria abbiamo deciso di risolvere il contratto. Nei vari prestiti non ho avuto lo spazio sufficiente per mettere minuti sulle gambe. Purtroppo la risoluzione è avvenuta tardi, con le squadre di Lega Pro e D già al completo e non ho avuto modo di trovare una squadra". In pieno lockdown è però arrivato il Sora, quando ancora si sperava che i campionati sarebbere ripresi: "Sono stato contattato dal presidente e da mister Ciardi che mi volevano aiutare per rimettermi fisicamente, poi però è arrivato lo stop definitivo: una brutta parentesi". Compiamo un passo indietro per ripercorrere le gioie della breve carriera di Roberto Criscuolo: "La gioia più grande è stata quella di riuscirmi a inserire nel calcio che conta, che trovo cambiato dal punto di vista dei giovani. Ora ne vedo molto di più sia in Serie B che in Lega Pro, mentre qualche anno fa era più difficile, i giovani erano pochi. Mi ritengo comunque fortunato perché ho avuto la possibilità di allenarmi con ragazzi forti che ora militano in Serie A". E le delusioni: "Non riuscire negli anni a venire a trovare lo spazio che mi serviva per emergere". Ora più che mai Roberto manifesta la voglia di calcare nuovamente il campo: "La voglia è di rimettermi in gioco per categorie importanti, è questo l'obiettivo posto insieme alla mia famiglia".  Ci dice umilmente che ogni allenatore e compagno gli ha trasmesso qualcosa, anche se: "Mister Iuliano mi ha dato la possibilitàdi frequentare il calcio dei grandi e Vivarini quella di esordire. Per quanto riguarda i calciatori, ricordo con ammirazione Schiattarella, Viviani e Mariga per il ruolo che occupano in campo". E proprio sul ruolo ha confermato la descrizione del suo amico e allenatore De Matteis definendosi come: "mediano basso, è il ruolo che più mi si addice e che mi piace di più in quanto mi permette di esprimermi al meglio delle possibilità. Mi sono trovato alla grande con tutti gli allenatori a cui piace giocare a calcio". Il futuro è alle porte e Roberto Criscuolo è momentaneamente senza squadra, non avendo ancora accettato nessuna tra le diverse proposte ricevute: "Stiamo valutando, vorrei andare in un posto dove mi considerano come elemento centrale e sentire la fiducia per esprimermi al meglio ed emergere il prima possibile. Ho 23 anni e mi sento pieno di energie per la prossima avventura".




Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni