L'EVENTO

Montespaccato, la vittoria della legalità: inaugurato il nuovo campo Don Pino Puglisi

Ufficio Stampa Montespaccato

Il “Patto di Quartiere” modello di riscatto sociale per Roma: grande cerimonia oggi a via Stefano Vaj con tanti esponenti delle Istituzioni presenti

Oggi il quartiere di Montespaccato, in concomitanza con il suo 80° anniversario, ha celebrato un momento di grande significato: l’inaugurazione del nuovo campo di gioco del Centro Sportivo "Don Pino Puglisi" finanziato da Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lazio e Roma Capitale e realizzato da Sport e Salute, società pubblica individuata congiuntamente dalle istituzioni quale soggetto attuatore.
L’evento segna il compimento di un percorso di rinascita che trasforma definitivamente un bene sottratto alla criminalità in un’eccellenza sportiva e sociale a disposizione della collettività.
La trasformazione del Centro, che avrà a maggio una nuova fase con la realizzazione delle nuove tribune, è il risultato diretto del lavoro incessante svolto dall'ASP Asilo Savoia fin dal 2018 e del “Patto di Quartiere per Montespaccato”, accordo nato dall’appello lanciato dall’ASP all’indomani dell’atto intimidatorio verificatosi ad agosto 2024 e siglato il 27 novembre 2024, dal Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, dal Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dal Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma e dal Commissario dell’Agenzia italiana per la Gioventù Federica Celestini Campanari, oltre ovviamente al Presidente dell’azienda pubblica di servizi alla persona “Asilo Savoia” Massimiliano Monnanni.

Sottratto alla criminalità organizzata nel 2018 a seguito dell'operazione "Hampa", cui ha fatto seguito nel 2023 la condanna definitiva del boss Franco Gambacurta a 30 anni di reclusione, l'impianto è stato affidato nello stesso anno all'Azienda pubblica di servizi alla persona “Asilo Savoia” che ha assicurato anche la prosecuzione e lo sviluppo del “Gruppo Sportivo Montespaccato”, pure sottoposto a sequestro e a confisca, restituendolo alla collettività quale prima società sportiva a partecipazione popolare.
L’impianto ex “Olympus” sequestrato al Clan Gambacurta e volutamente intitolato alla memoria di Don Pino Puglisi, è oggi un laboratorio di cittadinanza attiva che ha saputo coinvolgere tutte le realtà positive di Montespaccato, dimostrando come istituzioni e cittadini possano vincere la battaglia comune contro ogni forma di degrado e illegalità.
 
“È con particolare orgoglio e commozione - ha dichiarato il Presidente di Asilo Savoia Massimiliano Monnanni - che ci accingiamo a restituire alla comunità di Montespaccato un “Don Pino Puglisi” rinnovato. Sette anni e più di impegno intenso e quotidiano nel Quartiere dispiegato con dedizione e tenacia, dimostrano che solo lavorando in via continuativa e in rete con tutte le realtà del territorio si possono ottenere, seppur tra mille difficoltà e tanti ostacoli burocratici, risultati concreti e misurabili, concorrendo a ristabilire la necessaria fiducia tra cittadini e istituzioni. E’ un percorso difficile, ma non impossibile, soprattutto replicabile in tante altre periferie urbane: in questo senso il “Patto di quartiere” sottoscritto da Governo, Regione Lazio e Roma Capitale rappresenta un modello di intervento da valorizzare a tutti i livelli”.

«Sostenere il Montespaccato Calcio significa investire in un’idea di futuro per una periferia che ha saputo reagire con determinazione. Come XTE crediamo che lo sport sia uno strumento di legalità e crescita. Il nostro impegno affianca la comunità e le istituzioni in un progetto di responsabilità sociale», ha affermato Riccardo Starace, Presidente Onorario del Montespaccato Calcio e CEO di XTE.

Un parterre istituzionale di altissimo profilo
L'importanza del modello “Talento & Tenacia", il programma promosso fin dal 2016 da Asilo Savoia e nel cui ambito è nata anche l’esperienza del “Gruppo Sportivo Montespaccato” è stata testimoniata sabato 20 dicembre dalla presenza delle massime cariche istituzionali e sportive.
All'evento hanno infatti preso Francesco Rocca (Presidente della Regione Lazio), Giancarlo Abete (Presidente LND), Marco Mezzaroma (Presidente Sport e Salute), Antonello Aurigemma (Presidente del Consiglio regionale del Lazio), Alessandro Battilocchio (Presidente Commissione Periferie della Camera dei Deputati), Paolo Trancassini (Questore vicario della Camera dei Deputati), Nicola Zingaretti (Parlamentare europeo), Massimiliano Maselli (Assessore all'Inclusione sociale e Servizi alla persona della Regione Lazio), Maurizio Veloccia (Assessore all’Urbanistica di Roma), Marco Di Stefano (Consigliere Roma Capitale), Claudio Marotta (Consigliere Regione Lazio), Nazzareno Neri (Consigliere Regione Lazio), Giorgio Simeoni (Consigliere Regione Lazio), Antonio Stampete (Presidente Commissione Lavori Pubblici), nonché i rappresentanti del territorio: la Presidente del Municipio XIII Sabrina Giuseppetti con l’Assessore alle politiche sociali Arianna Quarta. Per Enel Cuore Onlus, partner progettuale del “Gruppo Sportivo Montespaccato” parteciperà Rosario Marzullo (Affari Istituzionali di Enel).
Il calcio d’inizio è stato dato dalla leggenda del calcio italiano Gianni Rivera.

Il valore della Comunità e le attività gratuite
La giornata è stata dedicata innanzitutto a chi vive e anima il quartiere ogni giorno ed aperta anche alla partecipazione di bambini e ragazzi delle società sportive dei quartieri limitrofi (Aurelia Antica Aurelio, Casalotti, Fogaccia, Ottavia).
A partire dalle 9 l’impianto è stato animato dalla cittadinanza, a partire da bambini, ragazzi e famiglie che attendevano con ansia di tornare a frequentarlo una volta finiti i lavori di riqualificazione. Dopo il battesimo del campo con la prima squadra maschile, militante in Serie D, che ha effettuato la rifinitura in vista della trasferta del giorno successivo, sono state rese disponibili per l’intera mattinata numerose attività sportive gratuite grazie alla collaborazione con la “Palestra della Legalità” e la “Palestra della Salute” e anche un’area giochi dedicata ai più piccoli allestita grazie alla partnership con Decathlon.
Uno stand ha diffuso materiale ed attività di tutte le realtà della rete “Montespaccato Solidale”, la serie a fumetti “Talento & Tenacia” e i nuovi gadget “80 voglia di Monte”, distribuendo gratuitamente lo speciale calendario 2026 “Meno stereotipi, più uguaglianza”, realizzato da calciatori e calciatrici del Montespaccato nell’ambito del progetto “T&T Sport Network: prevenire e contrastare discriminazioni e violenza di genere attraverso lo sport” finanziato dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio.
A tutti i bambini e le famiglie presenti è stata offerta la possibilità di una foto ricordo gratuita della giornata con la speciale cornice celebrativa: le foto verranno poi stampate e consegnate gratuitamente a tutti domenica 11 gennaio in occasione della prima gara ufficiale del Campionato di Serie D giocata al nuovo “Don Pino Puglisi”.
Al termine della mattinata tutti al bar ristorante “Terzo Tempo”, ubicato all’interno del centro sportivo ed ora gestito da una impresa sociale costituita da alcuni ragazzi del programma “Talento & Tenacia”, dove è stata offerta gratuitamente a tutti i partecipanti una “merenda romanesca”.
La sera, infine, sempre a “Terzo Tempo”, si svolgerà una cena solidale dedicata a raccogliere fondi per l’acquisto di nuovi giochi per l’unica area verde pubblica di Montespaccato, il Giardino “Vincenzo Paparelli”, promossa da Asilo Savoia e Gruppo Sportivo Montespaccato al fine di onorarne la memoria insieme al fratello
Angelo Paparelli, tifoso storico ex socio numero 1 del Montespaccato.

L’omaggio a Don Pino Puglisi
Uno dei momenti più intensi è stato quello che ha dato il via alla cerimonia inaugurale, dedicato alla scopertura di una targa murale commemorativa dedicata alla memoria del sacerdote palermitano trucidato dalla mafia il 15 settembre 1993 e proclamato beato nel 2013 da Papa Francesco.
La targa cita la frase simbolo di Don Puglisi “Se ognuno fa qualcosa, si può fare molto”, insegnamento al quale si ispira tutta l’attività del Gruppo Sportivo Montespaccato in favore del proprio Quartiere.
Di seguito il testo inciso sul marmo e che dal 20 dicembre sarà letto da migliaia di ragazzi e giovani: PERCHÉ LA BELLISSIMA STORIA DI UN CAMPO DI CALCIO COSTRUITO NOTTETEMPO DAI CITTADINI PER OFFRIRE UNO SPAZIO SICURO DI GIOCO A BAMBINI E RAGAZZI DELL’ALLORA “BORGATA DI MONTE SPACCATO” DOPO ESSERE STATA OSCURATA PER ANNI DAL BUIO DELLA CRIMINALITÀ TORNI DI NUOVO IN PIENA LUCE NEL GIORNO IN CUI, GRAZIE ALL’IMPEGNO COMUNE DELLE ISTITUZIONI RIUNITE NEL “PATTO DI QUARTIERE”,
IL CENTRO SPORTIVO “DON PINO PUGLISI” VIENE RESTITUITO A NUOVA VITA
NEL NOME DEL SACERDOTE ASSASSINATO DALLA MAFIA.
L’ASILO SAVOIA POSE IL 20 DICEMBRE 2025 NELL’80^ ANNIVERSARIO DEL QUARTIERE DI MONTESPACCATO

La memoria come motore del futuro: la mostra sugli 80 anni del quartiere e le speciali benemerenze.
In occasione dell'inaugurazione, è stata aperta al pubblico ed esposta in maniera permanente nella Sala polifunzionale del Centro, oggetto dell’atto intimidatorio dell’agosto 2024, ora totalmente rinnovata, la speciale mostra “Storia di un quartiere attraverso la propria squadra di calcio”, celebrativa degli 80 anni del quartiere, un viaggio documentale che ripercorre le radici di Montespaccato.
L'iniziativa sottolinea come le periferie non debbano essere considerate solo come luoghi di marginalità, ma come giacimenti di storie, identità e resilienza.
Con la medesima finalità nel corso della cerimonia inaugurale sono state poi premiate alcune famiglie originarie dell’ex borgata quali Moioli,Marucci e Fantozzi, insieme ad esercizi commerciali storici come l'Ottica 2m, la Pasticceria Il Giglio d'oro, il Forno Giancarlo Frignani e il negozio Scipioni.
Attraverso il recupero della memoria della propria comunità, il Centro "Don Pino Puglisi" riafferma così come la rinascita di un territorio passi necessariamente per la cura dei propri spazi e la valorizzazione del proprio passato, trasformando le "zone distanti" dal centro in nuovi poli di aggregazione e cultura.

Economia circolare e sostegno agli esercizi di vicinato con il progetto “Montespaccato è qui”
Asilo Savoia e “Gruppo Sportivo Montespaccato” sono impegnati a 360 gradi a favore dello sviluppo e della coesione del Quartiere.
Con questi obiettivi è nato il programma di economia circolare e sostegno agli esercizi di vicinato “Montespaccato è qui”, attraverso il quale viene offerta pubblicità e visibilità gratuita nell’impianto e nella comunicazione ufficiale alle attività commerciali familiari del Quartiere in modo da concorrere alla loro resilienza rispetto alle piattaforme di vendita online e alle catene commerciali multinazionali.
Uno speciale logo adesivo, realizzato in occasione dell’80 anniversario di Montespaccato (80 Voglia di Monte) identifica ai primi 25 negozi aderenti a tale iniziativa.

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