coppa italia
Cassino con un piede ai quarti, 3-0 sul campo del Ghilarza
Doppietta di Longobardi e sigillo di Corrado, con la formazione di Castellucci che colpisce anche due traverse
GHILARZA - CASSINO 0-3
MARCATORI Longobardi rig. 33' pt e 22' st, Corrado 33' st
GHILARZA Carta, Idrissi, Frongia, Carboni, Chergia, Cirina, Cordeddu, Madau (20' st Girseni), Stocchino, S. Piras (25' st M. Piras), Ferraro PANCHINA Deriu, Medde, Pinna, Zago, Patta ALLENATORE Mannu
CASSINO Della Pietra, Di Vito, Amitrano, Partipilo (44' st Shabanaga), De Paola, Mercurio, Corrado (38' st Radu), Cardazzi, Longobardi (28' st Calcagni), Masciantonio, Belmani PANCHINA Mouton, Campobasso, Pontecorvi, Formisano ALLENATORE Castellucci
ARBITRO Sicurello di Seregno
ASSISTENTI Monella di Chiari e Piotti di Brescia
NOTE Ammoniti Carboni, Di Vito Rec. 1' pt, 3' st
Il Cassino ipoteca il passaggio ai quarti di finale espugnando il campo del Ghilarza con il risultato di 3-0 nel match di andata degli ottavi. Un'ottima prova della formazione di Castellucci, che nella prima parte di gara aveva sofferto l'intraprendenza dei sardi, scemata dopo il vantaggio ospite su calcio di rigore trasformato da Longobardi. Già al 2', infatti, la formazione di Mannu si rende pericolosa con un colpo di testa di Frongia messo in angolo da Della Pietra. Ancora pericolosissimo il Ghilarza poco dopo con Stefano Piras, che ci prova di sinistro, palla fuori di poco. Il Cassino non riesce a pungere e al 10' Stocchino su punizione chiama alla respinta Della Pietra, Stefano Piras si avventa sul pallone e conclude ancora addosso al portiere azzurro, con De Paola che poi riesce a liberare. Un giro d'orologio e si vede finalmente il Cassino con Corrado, che tira dal vertice sinistro, facile la parata di Carta. Ghilarza pericoloso su un angolo che attraversa tutta l'area e sul ribaltamento di fronte Belmani conclude sull'esterno della rete. Il Cassino passa in vantaggio al 32' grazie ad un calcio di rigore concesso per un fallo di mano in area di Cirina e trasformato con freddezza da Longobardi. Azzurri sfortunati al 42', quando sfiorano il raddoppio su un imperioso colpo di testa di Longobardi che colpisce la traversa. Nella ripresa i sardi provano a reagire, Ferraro conclude e chiama alla respinta Della Pietra. Ancora Ghilarza al 3', con Stocchino a tu per tu con l'estremo difensore ospite, che in uscita sventa il pericolo. Il Cassino si divora il raddoppio al 18': Corrado dalla destra per Partipilo, gran palla in area per Longobardi, che controlla di petto e tutto solo può concludere, ma manda clamorosamente fuori. Tre giri d'orologio e l'attaccante azzurro si riscatta. Corrado serve sul filo del fuorigioco Longobardi, che stavolta mette dentro sull'uscita disperata di Carta per lo 0-2. Il raddoppio è una mazzata per i sardi, il Cassino è padrone del campo e si fa notare prima con una conclusione dal limite di Corrado, alta, poi con un tentativo di prima intenzione di Masciantonio che sfiora il palo. Il meritato tris della formazione di Castellucci al 33': splendido scambio tra il neo entrato Calcagni (subenttrato a Longobardi) e Corrado che in area insacca con un diagonale. L'ex Colleferro va vicinissimo alla doppietta poco dopo, colpendo la seconda traversa di giornata del Cassino dopo aver ricevuto la sfera su un lancio dalla difesa. Il finale di gara è pura accademia, la squadra laziale s'impone per 3-0 e ha un piede ai quarti di finale.