coppa italia
Cassino, troppi sprechi: in finale ci va il Mazara di Napoli
Arbitraggio insufficiente, con gli azzurri che restano subito in dieci. Nella ripresa Longobardi sbaglia un rigore e Fontana trova la rete decisiva
MARCATORI Fontana 35’ st
CASSINO Della Pietra 6, Di Vito 5.5, Amitrano 6, Partipilo 6.5, De Paola 6.5 (36’ st Radu sv), Mercurio 6.5, Corrado 6 (17’ st Calcagni 6), Shabanaga 6, Longobardi 5, Masciantonio 4.5, Belmani 6 (24’ pt Campobasso 6.5) PANCHINA Calcagno, Pirolli, Pontecorvi, Lombardi ALLENATORE Castellucci
MAZARA Jacono 6, Lo Cascio 6 (17’ st Di Simone 6), Fontana 7, Comegna 6.5, Mastronardi 6, Gallina 6, Compagno 5.5 (14’ st Bono 6), Arnone 5.5, Erbini 4.5, Rosella 6.5, Cammareri 6 (29’ st Gambino 6) PANCHINA Ilario, Terzo, Giacalone, Falsone ALLENATORE Napoli
ARBITRO Zucchetti di Foligno, 4.5
ASSISTENTI Nuzzi e Saviano di Valdarno
NOTE Espulsi al 13’ pt Masciantonio (C) per fallo di reazione, al 10’ st Erbini (M), dalla panchina Pontecorvi (C) Ammoniti Cammareri, Shabanaga, Campobasso, Di Vito, Mastronardi, Bono Rigore fallito all’11’ st da Longobardi (C) Angoli 1-5 Rec. 2’ pt, 6’ st
Il calcio sa essere spietato, crudele. Il Cassino viene sconfitto di misura in casa dal Mazara e, molto probabilmente, dovrà rinunciare alla Serie D. Una delusione enorme: gridano vendetta le tre reti subite nella ripresa della gara di andata, quando dal 3-0 in favore degli azzurri si era arrivati al clamoroso 3-3. Così come pesa come un macigno l’errore dal dischetto di Longobardi all’11’ della ripresa, che avrebbe potuto regalare la finale alla formazione di Castellucci. Un arbitraggio decisamente insufficiente, con i padroni di casa che sono rimasti in dieci dopo soli 13’ per il rosso a Masciantonio, autore di un presunto fallo di reazione su Cammareri. Partipilo e compagni hanno resistito strenuamente e hanno avuto nella ripresa il rigore che poteva cambiare tutto, con i siciliani che a loro volta erano rimasti in dieci. Poi il Cassino ha abbassato il baricentro e al 35’ è arrivato il gol beffa di Fontana, che ha regalato la finale ai siciliani. Da segnalare a fine gara l’applauso dei tifosi azzurri ai propri giocatori: un pubblico splendido, che è sempre stato vicino alla squadra. Una tifoseria meravigliosa che meriterebbe altre categorie...
Primo tempo Non capita nulla fino al 13’, quando dopo un contrasto tra Masciantonio e Cammareri si crea una scaramuccia e un capannello di giocatori, il direttore di gara dopo essersi consultato con il secondo assistente decide di ammonire il giocatore del Mazara ed espellere l’esterno del Cassino che avrebbe reagito dopo aver subito un colpo dall’avversario. A questo punto i siciliani spingono, ma i padroni di casa si difendono con ordine. Al 34’ si coordina bene da fuori area Comegna, bella risposta di Della Pietra che mette in angolo. Un minuto dopo numero di Rosella su De Paola, il difensore centrale forse tocca con il braccio sulla conclusione dell’attaccante, l’arbitro stavolta lascia correre. Al 42’ corner di Partipilo sul secondo palo per il colpo di testa di Di Vito, che anziché fare la torre conclude in porta mandando al lato. Non accade più nulla.
Secondo tempo La ripresa è più vivace. Al 4’, ci prova da fuori Arnone, ma non trova lo specchio. Tre giri d’orologio e Longobardi innesca Corrado, ripartenza veloce con l’esterno che allarga per Amitrano a sinistra, il pallone di ritorno in area è impreciso e la difesa siciliana libera. Al 9’ l’episodio che potrebbe cambiare tutto: Partipilo recupera un pallone, s’invola sulla destra e crossa sul secondo palo per Longobardi, che aggancia in area e viene steso da Fontana, il direttore di gara concede il rigore. Viene anche ristabilita la parità numerica per il rosso ad Erbini per proteste. Dal dischetto va Longobardi che spiazza Jacono, ma colpisce il palo. Al 25’ il Mazara va vicinissimo al gol con Arnone, che da posizione centrale in area conclude a botta sicura, Campobasso con un intervento disperato riesce a salvare sulla linea opponendosi col corpo. Dieci minuti dopo il gol partita: corner di Rosella dalla sinistra e colpo di testa vincente di Fontana che batte Della Pietra. Inutili gli assalti finali del Cassino, il risultato non cambierà più. In finale va il Mazara di Napoli.