Vis Artena, Ciardi: “Preso Ramacci, cerchiamo un difensore”

Una Vis Artena molto attiva in questi ultimi giorni di mercato. Dopo l'annuncio del colpo Erik Laghigna, la società ha da poco chiuso l'acquisto del centrocampista Luca Ramacci. L'ex Ostiamare sembrava aver scelto la SFF Atletico, ma poi l'accordo con il team di Scudieri non è stato trovato e il giocatore ha scelto di aggregarsi al team di Ciardi. Il tecnico, proveniente dalla Cavese, è convinto delle qualità della propria rosa ma vuole rimane con i piedi per terra: “Rispetto allo scorso anno abbiamo cambiato moltissimo – commenta Ciardi – Non vogliamo fare voli pindarici. Pensiamo partita dopo partita e vediamo dove può arrivare questa squadra”. Una rosa che con l'arrivo di Laghigna ha fatto un bel salto di livello: “Un giocatore assolutamente importante per la categoria, di attaccanti come lui ce ne sono pochi. A noi mancava un profilo come il suo per completare un grande reparto offensivo, dato che eravamo pieni di ottime seconde punte ma nessuna con quelle caratteristiche”. Giocatore importante è anche Gianmarco Scacchetti, che viene da un brutto infortunio ma che, se in condizione, può essere un vero e proprio valore aggiunto: “Fisicamente sta bene, ma ovviamente ci vorrà un po' di tempo per riaverlo al 100% dal punto di vista mentale. Lui è un giocatore strepitoso, uno di quelli che fa la differenza e che può far fare il salto di qualità alla squadra. Noi non vogliamo forzare il suo recupero, aspettiamo che torni al massimo della condizione”. Mister Ciardi conclude parlando del mercato, che impazza in queste ultime ore: “Ieri abbiamo chiuso per l'arrivo di Luca Ramacci. Un centrocampista che non ha bisogno di presentazioni e che sicuramente ci farà comodo. In questi ultimi giorni stiamo lavorando per l'arrivo di un difensore centrale. Abbiamo individuato due giocatori e proveremo a chiudere per uno dei due nel corso della prossima settimana. Se dovesse arrivare il difensore centrale, la Vis Artena potrà veramente recitare un ruolo da protagonista. Ad oggi penso che Unipomezia, Cassino e Aprilia abbiano qualcosa in più, ma subito dietro ci siamo noi. Possiamo far bene”.