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dopo gara
12 Settembre 2016
Scudieri in conferenza (©gaz_reg)
Ovviamente soddisfatto Raffaele Scudieri dopo la vittoria contro il La Sabina della sua SFF che vola a punteggio pieno nel girone A. Il mister tirrenico però vola basso e pensa alla prossima gara.
Scudieri "Mettiamoci questa gara alle spalle, pensiamo già domenica al Montecelio. Ma non perché il La Sabina non conti, così come il Real Monterotondo Scalo, ma perché il Montecelio è una squadra di valore. Dopo oggi c'è grande entusiasmo perché abbiamo dominato la partita. Loro senza La Cava hanno effettivamente dei problemi, ma il La Sabina è una squadra ostica. Il nostro primo tempo faceva pensare ad una domenica stregata, nonostante possiamo schierare in attacco un giocatore come Tornatore, che è il miglior attaccante dell'Eccellenza. Invece nel secondo ha trovato due gol un po' casuali, il calcio è davvero strano. Siamo davvero contenti, ci sono dei buoni meccanismi, non dobbiamo cullarci su quanto fatto. Indubbiamente stiamo proseguendo un lavoro che è iniziato l'anno scorso. Abbiamo i giocatori che si sono messi a disposizione, ma in primis c'è il valore assoluto della società. C'è una società che ti permette di fare calcio e non pallone. Oggi c'era anche un po' di attesa visto che giocavamo la prima in casa. C'era pubblico, c'era una tribuna d'onore piena. La gamba si poteva fermare un po', ma invece abbiamo giocato bene e ad una velocità notevole per quella che è la categoria. Ma non sta scritto da nessuna parte che sarà sempre così. Dovremo lavorare sulle sbavature, anche oggi ce n'è stata qualcuna".
Il gruppo "Non vaglio far retorica, non mi piace parlare dei singoli. Oggi mi interessa parlare della squadra e se proprio devo fare un riferimento ad un singolo parlo volentieri dei giovani. Oggi Nota si è confermato ed ormai è una garanzia. Rocchi, Perocchi, Maccaroni sono tutti giocatori che in questa categoria alla loro età giocano con grande disinvoltura. Sevieri? Io non parlo di lui come giocatore, ne voglio parlare per altre cose. E' un ragazzo che qualitativamente non c'entra nulla con questo campionato, ma ha fatto una scelta ed ora è una guida proprio per quei giovani che grazie ad elementi come lui possono continuare a crescere e a fare bene".
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