Astrea: tre gol, cinismo e solidità difensiva

COPPA ITALIA ANDATA SEDICESIMI DI FINALE

ASTREA-VALLE DEL TEVERE 3-1

MARCATORI Magrini 13’pt (A), Donà 31’pt (A), Di Iorio 14’st (A), Danieli rig. 17’st (V)

ASTREA Anelli, Forchini, Spuntarelli (25’st Cipriani), Ciocchetti, Cruciani, Sannibale, Donà, Mollo, Di Iorio, Pioli (30’st Bianchi), Magrini PANCHINA Placidi, Parmigiani, Dionisi,, Giustini, Giuntoli ALLENATORE Mastrodonato 

VALLE DEL TEVERE Cianfriglia, D’Ambrosio, Bonamici, Migliorati (5’st Fagioli), Bianchi, Nocelli, Neri, Colangelo (19’st Grizzi),, Danieli, Tanzir, Danso (5’st Federici) PANCHINA De Vellis, Nardi, Toma, Mamarang ALLENATORE Scaricamazza

ARBITRO Scarpati di Formia

ASSISTENTI Mounga di Aprilia, Pepe di Ciampino

NOTE Ammoniti Forchini, Cruciani, Ciocchetti, Anelli, Di Iorio, Nocelli

L’Astrea vince l’andata dei sedicesimi di Coppa e, grazie al cinismo e alla solidità difensiva, mette una seria ipoteca sul passaggio del turno. Dopo i primi minuti di studio, al 13’i padroni di casa colpiscono: su una rimessa laterale gli ospiti si fanno trovare impreparati, con Magrini che si incunea centralmente sorprendendo i centrali e siglando la rete del vantaggio con un preciso diagonale. La reazione della Valle del Tevere non c’è, anche a causa di un terreno di gioco in non perfette condizioni che non aiuta i fraseggi nello stretto e le azioni manovrate. I locali chiudono gli spazi e con capitan Mollo, autore di una grande prima frazione, riescono a gestire meglio la sfera nella zona nevralgica del campo. Alla mezzora, dopo una serie di rimpalli in area, Donà è lesto e con una precisa staffilata sigla la rete del raddoppio per l’Astrea. La reazione degli ospiti è affidata a Tanzir il quale, dopo una splendida azione personale sulla destra, mette in mezzo un perfetto assist che non trova però alcun compagno pronto a riceverlo. Ad inizio ripresa, dopo un tentativo senza esito di Magrini, è il neo entrato Federici a rendersi pericoloso per la Valle del Tevere, con Anelli che si oppone con bravura. Al 14’Di Iorio riceve un pallonetto e, dopo aver superato il portiere, sigla la rete del 3-0 che sembra chiudere la contesa. Pochi istanti dopo però Anelli atterra Fagioli in area, per l’arbitro è rigore e Danieli riapre il match. Gli ospiti alzano il ritmo e Federici nel finale ci prova senza però inquadrare la porta, con i locali che conquistano così una vittoria assai pesante in vista della gara di ritorno.