dopo gara

Montecelio, Severini: "Brutta partita, ora rialziamoci"

Le parole del centrocampista della formazione del tecnico Amici dopo la sconfitta con il Tolfa

E’ il capocannoniere del Montecelio in campionato con 5 gol (tre rigori, una punizione e un tiro da fuori) in 12 giornate. Niente male per essere un centrocampista centrale, di fatto l’autentico regista della squadra, l’uomo dal cui piede partono i lanci per attaccanti, ma anche per i compagni di reparto.Luca Severini è uno dei giocatori più esperti a disposizione di Amici, in campo si fa sentire, a volte anche troppo, come dimostrano le due espulsioni rimediate. “Ma io non ho mai offeso l’arbitro, sia chiaro. Non lo faccio mai. Gli ho solo fatto notare che gli avversari stavano perdendo tempo. Mi dispiace di aver lasciato la squadra in inferiorità numerica, non ci ricascherò più”.


La partita contro il Tolfa è stata una sintesi dei difetti del Montecelio: l’approccio morbido alla gara, che vi porta spesso a trovarvi sotto nei minuti iniziali, e i gol incassati su palle inattive. Non riuscite proprio a porvi rimedio?

“E’ vero, sono purtroppo errori ricorrenti. Per quanto riguarda l’approccio iniziale credo sia una questione di concentrazione. Invece sulle situazioni di palle inattive lavoriamo molto in allenamento, ma evidentemente non basta. In realtà nella partita col Tolfa eravamo in difficoltà soprattutto per ragioni fisiche, parlo di altezza media della nostra squadra. In questi casi bisogna essere più furbi per supplire alle carenze fisiche. Ma certo giocatori come Razzini e Aguglia non si sostituiscono facilmente”.


Una brutta sconfitta quella col Tolfa, qual è la tua valutazione?

“Sì, decisamente brutta perchè, al netto delle assenze pesantissime che accusavamo, avevamo di fronte una squadra alla nostra portata. Abbiamo disputato un buon primo tempo, ma siamo calati nella ripresa e ci hanno castigato. Noi siamo una buona squadra e non possiamo permetterci questi passaggi a vuoto”.


Cinque gol in 12 partite sono un bel bottino per un centrocampista: hai sempre segnato così tanto?

“Di solito segno 2 o 3 gol a stagione. Credo però che il Montecelio mi porti fortuna, visto che quattro anni fa con questa maglia segnai addirittura 11 reti. Diciamo che mi sta girando bene, anche se purtroppo il gol su punizione da circa 27 metri contro il Tolfa non è servito a portare a casa punti. E questo è il rammarico più grande”.


Che voto daresti alla tua stagione?

“Io sono sempre molto autocritico, ma credo di meritare un 6,5/7. Penso che un buon giocatore debba conoscere i propri limiti e cercare di superarli giorno per giorno, con il lavoro e l’umiltà. Mi piace giocare e mi diverto come un ragazzino, cerco sempre di migliorarmi”.


E che valutazione dai del campionato del Montecelio?

“Secondo me abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo, potevamo avere 4-5 punti in più. Speriamo di riprenderceli nel girone di ritorno”.


Intanto mercoledì ad Artena dovete affrontare il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia partendo dal rischioso 5 a 3 dell’andata. Che partita ti aspetti?

“Molto difficile perchè il vantaggio non è sufficiente per andare in campo tranquilli. Forse all’andata meritavamo qualcosa di più e abbiamo pagato a caro prezzo qualche distrazione. Spero che riusciremo a recuperare qualcuno degli infortunati. Di certo riavremo Cesaro, che all’andata segnò 4 gol, e per noi Andrea è un giocatore fondamentale. E’ sprecato per questa categoria, tecnicamente è uno che fa la differenza e poi ha una grande personalità. Quando c’è lui siamo tutti più forti. Sappiamo quanto la società e il mister tengano alla Coppa Italia e vogliamo a tutti i costi superare il turno giocando una grande partita. Anche per voltare pagina e riprenderci dopo due sconfitte consecutive”.


Cosa ti aspetti dalla riapertura delle liste il 1° dicembre?

“Il mister Amici ci ha detto che la società rafforzerà l’organico in quei reparti in cui siamo un po’ contati. Evidentemente non spetta a me dare indicazioni, ma sono convinto che il presidente e lo staff tecnico sapranno trovare giocatori in grado di farci fare un salto di qualità. Sono sicuro che faremo un grande girone di ritorno e daremo fastidio a molte grandi del nostro girone”.


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