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L'intervista

Formia, Rosolino: "Squadra giovane ma di grande qualità"

Le parole del tecnico della società pontina per commentare l'ottima stagione dei suoi ragazzi

06 Dicembre 2016

Rosolino (Foto@Duratorre)

Rosolino (Foto@Duratorre)

Rosolino (Foto@Duratorre)

Forse la più grande sorpresa del girone B di Eccellenza. Il giovane Formia oggi occupa la quinta posizione in classifica, a 2 lunghezze dall'Aprilia. Un grande risultato che però non sorprendere il tecnico Alessandro Rosolino, convinto fin dall'inizio della stagione della grande qualità dei suoi giovani. “Eravamo a conoscenza della bontà di questi calciatori – commenta il mister - Eravamo consapevoli che nonostante la loro giovane età ci avrebbero potuto dare grandi soddisfazioni. In tal senso è stato importantissimo il lavoro sul campo di tutto lo staff, l'apporto della società e di tutto l'ambiente. Inizialmente avevamo qualche problema soprattutto nella gestione delle partite in trasferta. Ora siamo cresciuti e riusciamo a dire la nostra anche lontani da Maranola. Forse meritavamo anche qualche punto in più, considerando che 3,4 li abbiamo persi per strada. Possiamo crescere ancora perché l'ambiente è sereno e c'è grande armonia. Il nostro obiettivo rimane la salvezza, dato che siamo una matricola, ma le qualità di questi ragazzi sono importanti”. Domenica il Formia ha pareggiato a San Cesareo in una partita non giocata però con la consueta qualità: “Devo essere onesto, non abbiamo fatto una grande partita. Siamo comunque riusciti ad andare in vantaggio e a chiudere sull'1-1 nonostante due rigori contro ed un arbitraggio non proprio felice. Non cerco però alibi, il pareggio è un risultato giusto per quello che abbiamo dimostrato sul campo”. Domenica prossima a Formia arriva il Cedial Lido dei Pini, squadra che i pontini incontrarono per l'ultima volta due anni fa, nel disgraziato giorno dell'incidente occorso ad Andrea Scipione: “Fu un giorno tremendo per noi, ma il Cedial fin da subito ci dimostrò grande umanità e vicinanza. Li aspettiamo a braccia aperte per ringraziarli di come si comportarono in quel giorno e in quelli seguenti”.

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