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coppa italia
07 Dicembre 2016
Aprilia (©Del Gobbo)
APRILIA - ITRI 2 - 1
MARCATORI 14’ p.t. Blasi (A), 25’ p.t. Avallone (I), 27’ p.t. Bussi (A) su rigore
APRILIA Ceraldi, Tassinari, Mancini, Sossai, Tshimanga (16’st Bencivenga), Maola, Blasi, Cioè, Monteforte (46’st Benvenuti), Bussi, Fortunato (20’st Scibilia) PANCHINA Caruso, Veroni, Ranucci, Fusser ALLENATORE Venturi
ITRI Fiorenza, De Santis (12’pt Pardo), Villacaro, Schiano, Marciano G., Foti, Rossini, Dumitru (23’st Simeri), Marciano A. (40’st Lubrano), Avallone, Volante PANCHINA Micci, Diallo, Verrecchia, Truppo ALLENATORE Palladino
ARBITRO Di Mario di Ciampino
NOTE Ammoniti Sossai, Tshimanga, Bussi, Blasi, Pardo, Fiorenza Angoli 3 - 3 Rec. 1’pt-4’st
Come nella gara di campionato, l’Aprilia si impone per 2-1 sull’Itri anche in Coppa Italia. Partita che vive di grandi emozioni soprattutto nel primo tempo. Al 14’ una gran punizione di Blasi trafigge Fiorenza, che può solo sfiorare la sfera prima di vederla entrare in porta. Passa meno di un minuto e gli ospiti provano a rispondere, con una bella azione sulla destra che libera al centro dell’area Volante, il cui sinistro però è troppo strozzato. Al 25’ una disattenzione della difesa bianco-celeste concede ad Avallone di presentarsi tutto solo davanti a Ceraldi, che non può evitare il gol del pareggio. Ma passa meno di un minuto e Monteforte si procura il calcio di rigore che Bussi trasforma nel 2-1. La ripresa si apre nel segno degli ospiti, con Volante che si divora altri due gol da buona posizione. Al 22’ Cioè prova a rispondere accentrandosi da sinistra, ma il suo tiro è preda di Fiorenza. Al 26’ l’Itri va vicina al pareggio con un colpo di testa di Marciano sulla punizione di Foti, ma la palla esce sfiorando il palo alla sinistra di Ceraldi. Le due squadre iniziano a risentire della stanchezza, le uniche conclusioni che si registrano sono dalla distanza e tutt’altro che precise. L’Aprilia incassa un buon risultato in vista del ritorno, che sarà tra due settimane. Un mattoncino per costruire il passaggio in semifinale. A cui, però, non è ancora il momento di pensare: prima ci sono due gare di campionato da giocare.
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