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pre gara
14 Gennaio 2017
David Centioni (Foto Lori)
Guardando il bicchiere mezzo pieno, possiamo dire che il 2017 ha regalato al CreCas Città di Palombara il secondo posto del girone A, quello che vale i play off per la Serie D. Eppure, lo 0 a 0 di domenica scorsa con il Real Monterotondo Scalo ha lasciato un po’ l’amaro in bocca ai rossoblù, che, considerando i finali dagli altri campi, potevano staccare da Valle del Tevere di due punti in più e tenere a distanza Ladispoli e Civitavecchia, che sembrano essere rientrate in corsa per la seconda piazza.
Comunque, più che positiva la prima parte di stagione disputata dai sabini: 9 partite vinte, 6 pareggiate e solo 2 perse dimostrano un rendimento ottimo, che, se mantenuto fino alla fine del campionato, significherebbe l’accesso agli spareggi per la categoria superiore.cLa prossima avversaria della compagine di mister David Centioni è il La Sabina, squadra battuta all’andata grazie alla rete di Michele Gallaccio al 15’ della ripresa, che è impantanata in zona play out a soli 15 punti. Attenzione, determinazione, cattiveria in più sono richieste al CreCas, che non deve abbassare la guardia contro un gruppo che proverà a portare a casa punti salvezza, proprio come ha fatto lo Scalo nel turno precedente.
Dello stesso parere il tecnico rossoblù, che analizza anche il suo periodo a Palombara e che è ottimista per il futuro: “Abbiamo chiuso il girone di andata con un pareggio. Sapevo potesse essere una partita pericolosa e insidiosa perché il Real Monterotondo Scalo è una compagine che ha dentro uomini di esperienza e poteva metterci in difficoltà a livello fisico. Poi le partite al rientro dalla sosta natalizia sono sempre un po’ un’incognita. La squadra non è stata così determinata nel voler portare a casa il risultato, non abbiamo giocato bene, anzi abbiamo fatto un passo indietro a livello di gioco. Nonostante questo, chiudiamo al secondo posto a 33 punti da soli. Era la decima partita da quando ho preso le redini della squadra, nella mia gestione c’è una media punti di 2,1 a partita, il che vuol dire, con una proiezione su un intero campionato, 72 punti, che significherebbero un cammino di tutto rispetto e garantirebbero il secondo posto, considerando l’andamento degli ultimi cinque campionati di Eccellenza. Sono abbastanza soddisfatto se guardo la situazione nel complesso; continuiamo ad avere la migliore difesa dei due gironi e questo è un dato molto importante. Stiamo facendo bene, anche se ci sono delle cose da migliorare, lo sappiamo. Facendo un piccolo bilancio, al di là dell’ultima partita, non possiamo che essere contenti di quanto fatto finora. Stiamo trovando qualche difficoltà, soprattutto in questo periodo invernale, in cui le temperature rigide, allenandoci noi la sera, non ci consentono di sviluppare il lavoro in maniera ottimane, ma ci stiamo adattando e i ragazzi si mettono comunque a disposizione. Ora iniziamo il girone di ritorno con il La Sabina: sappiamo che siamo condannati a non poter fallire questo tipo di partite, perciò dobbiamo fare in modo che questo non sia un limite, ma sia da stimolo e ulteriore punto di forza per portare a casa risultati e punti”.
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