Aprilia, Venturi e Bussi prima del match col Colleferro

Partita di cartello al “Quinto Ricci”: domani alle 11, infatti, l’Aprilia (33 punti) cercherà di accorciare le distanze dal secondo posto detenuto dal Colleferro (38 punti), avversario della seconda giornata di ritorno. Un’opportunità del cui valore è consapevole mister Mauro Venturi, che però non ha preparato la sfida diversamente dal solito: "Il nostro obiettivo sono i tre punti. Ma non solo contro il Colleferro, ogni domenica noi scendiamo in campo per vincere. Certamente questa volta avrebbero un valore particolare, ma non dobbiamo farci distrarre da questo. Giocheremo al meglio delle nostre possibilità, convinti della nostra forza e rispettosi della qualità dell’avversario. All’andata abbiamo disputato una grande gara, non prendendo però alcun punto. Il nostro obiettivo è migliorare quella prestazione e portare a casa la posta in palio" Un concetto che lo spogliatoio ha sposato in pieno. A confermarlo è Cristiano Bussi: "Abbiamo intrapreso un percorso importante, siamo sempre più convinti delle nostre qualità e della nostra forza. Dobbiamo continuare su questa strada anche contro una squadra ostica come il Colleferro. Sono una squadra giovane, ma che sta portando avanti un campionato di assoluto valore. La sconfitta con il Cassino nel recupero infrasettimanale non farà altro che farli venire in casa nostra ancora più motivati. Vincere vorrebbe dire portarci ancora più vicini, ma ancora di strada da fare ne abbiamo molta. Un risultato positivo ci darebbe una gran bella spinta" Passerà anche dal contributo di Bussi l’avvicinamento al secondo posto. Il centravanti classe ’89, infatti, è arrivato in doppia cifra tra campionato e Coppa Italia. Il gol segnato domenica scorsa al Racing Club è il segnale che non ha nessuna intenzione di fermarsi: "Già nella gara di andata - ricorda Bussi - abbiamo mostrato delle ottime cose, ma qualcosa non funzionava a dovere visto che non sono arrivati punti. Ora abbiamo ingranato la marcia giusta, sia io che la squadra. Anzi, è più importante che sia sbloccata tutta l’Aprilia, perché chi fa gol conta relativamente. Addesso siamo una squadra diversa dall’andata. Lì avevamo creato tanto senza concretizzare, ora abbiamo una precisa identità. È quella che sta facendo la differenza".