Black out CreCas: sicuri che la responsabilità sia di Centioni?

Il CreCas è in difficoltà, il momento non è dei migliori. La squadra di Centioni nelle ultime giornate ha perso terreno, scivolando a -6 dalla seconda posizione del Ladispoli. Un distacco aumentato proprio nell'ultima domenica, quando il CreCas è caduto in casa contro il team di Bosco. Una sconfitta di misura, la terza consecutiva dopo quelle con La Sabina e Montecelio. L'ultimo mese è stato complicato per i rossoblù che però fino alla sedicesima giornata avevano tenuto un ritmo pazzesco. David Centioni, al momento del suo arrivo, era riuscito a dare una scossa che aveva portato il CreCas nei pressi dell'inarrivabile SFF Atletico. Dall'ottava alla sedicesima giornata i punti di Centioni sono ben 20 in 9 turni, una media superiore ai 2 punti a partita. Non solo risultati però, ma anche un livello di gioco sempre molto alto. Il CreCas, infatti, nello scontro diretto con lo SFF Atletico ha dimostrato di avere le qualità per mettere in difficoltà l'undici di Scudieri. In pochi sono riusciti a giocare con quella personalità al Paglialunga. È innegabile, però, che nell'ultimo mese la squadra si sia momentaneamente spenta. Un solo pareggio, in casa con il Real Monterotondo Scalo, che è obiettivamente troppo poco per gli obiettivi del CreCas. Le colpe non posso essere del solo Centioni che ha dimostrato a più riprese di essere un ottimo allenatore. Nella scorsa stagione il suo arrivo al Real Colosseum permise ai romani di giocarsi una finale di Coppa Italia e una semifinale playoff, sbloccando una squadra che faticava terribilmente a fare punti. Quest'anno la storia si è ripetuta. Il CreCas dal suo arrivo è diventata una macchina da gol, una media di 2 a partita, ed ha mantenuto una grande solidità difensiva. Sicuramente in questo momento qualche problema c'è, ma siamo proprio sicuri che la colpa sia di David Centioni?