Oltre Fanasca: il Pomezia mostra i suoi gioielli

Il Pomezia si fa bello. Nell’incantevole scenario del ristorante “Checco dello Scapicollo” la società rosso-blu ha tracciato una linea importante con la passata stagione, rituffandosi con entusiasmo nella prossima ventura, per la stagione 2017-2018. Alla serata hanno partecipato tutti gli organi in testa al consiglio amministrativo, con le prime parole pronunciate dal presidente  Nazzareno Cerusico: “Credo tantissimo  nel progetto, e volevo ringraziare i dirigenti azionisti che hanno ben operato sul mercato.” L’ottimismo è tanto, dato anche da una campagna acquisti che fin qui è stata faraonica: tra i tanti spuntano i  nomi di Baylon, Prevete, Scacchetti e Martinelli, acquisti che sono garanzia di un campionato da protagonisti. Il presidente ci scherza su, con verve e simpatica ironia: “Con questa squadra, non dobbiamo vincere, dobbiamo essere umili: dobbiamo stravincere” La parola passa poi ad Alessandro Mezzina, direttore sportivo del club pontino e uno degli artefici di questa campagna acquisti spumeggiante: “Abbiamo deciso di puntare su un gruppo consolidato, uomini di spessore e livello anche extracalcistico. Le aggiunte aiuteranno mister Gagliarducci, uno dei migliori allenatori della categoria.” Il mister dei rosso-blu cerca di essere più diplomatico: “Ho preso i giocatori che volevo e ora sta a me prendermi le responsabilità date dal campo.” La festa prosegue, tra i tanti volti dei nuovi spicca quello dell’esperto Tajarol, sceso di categoria ma con ancora tanta voglia di confermare la sua fama di bomber, o quelli dei giovani ed emozionatissimi gemelli Tortora, promossi dalla Juniores. E  dopo i brindisi, la ciliegina sulla torta, simbolica e non: Orlando Fanasca, ultimo colpo di un Pomezia che non vuole nascondersi.