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2017/2018
02 Settembre 2017
CreCas Città di Palombara, la presentazione della rosa 2017/18 ©GazzettaRegionale
Comincia dalla piazza del Fontanone di Palombara Sabina l'avventura 2017/18 del CreCas Città di Palombara. La società rossoblù ha presentato la prima squadra ed avviato ufficialmente la nuova stagione, tra grandi ambizioni ed accattivanti novità: prima su tutte la collaborazione, che nel 2018/19 sfocierà in fusione, con l'altra realtà calcistica locale, il Real Palombara. "Post fata resurgo" recita lo slogan che incarna la rinascita dello storico club: un traguardo importante per tutto il territorio, che, dopo anni di divisione sportiva, si unirà con un unico grande obiettivo. Quello di difendere i colori rossoblù.
Nella cerimonia di presentazione, che ha anticipato l'inizio della Notte Bianca di Palombara, il primo a prender parola sul palco è Fabrizio Valentini, patron del CreCas: "Finalmente c'è un progetto unico e voglio ringraziare Giovanni Lucci, presidente del Real. Abbiamo realizzato il sogno di tanti, ovvero creare un polo unico a Palombara che sia il punto di riferimento nella Sabina per il calcio. Siamo orgogliosi di avere ancora la prima squadra in Eccellenza, ma da oggi si punterà molto anche sulle giovanili: vorrei che i paesi limitrofi confluissero qua. Abbiamo tanti progetti, come l'affiliazione con la Roma Academy, una scuola portieri ed anche alcune giornate per fare scuola calcio in inglese coadiuvate con il Manchester United: andiamo avanti per il bene di Palombara. Inoltre faremo anche una squadra di Calcio a 5 in Serie D ed una seconda matricola per il calcio in Terza Categoria, per dare a tutti l'opportunità di giocare per questa città. In più, da Febbraio avvieremo una scuola calcio femminile, un'altra novità". Fanno eco alle parole del presidente le dichiarazioni di Cerini e Laurini, rispettivamente responsabile della scuola calcio e direttore generale rossoblù, circa la consapevolezza di come questo progetto sia veramente ambizioso e di come la società farà di tutto per seguire i tesserati, grandi e piccoli, con la massima attenzione. A questo punto la palla passa a
Dominici e Romani, esponenti storici del Real Palombara, che in coro affermano: "Speriamo sia l'inizio di una nuova grande storia per Palombara. Dopo i problemi degli anni passati, è stato fatto un passo indietro e ci siamo tutti rimessi in gioco. Proveremo a lavorare congiuntamente, siamo felici di collaborare. E' sempre dispiaciuto vedere la divisione in due società: è giusto che ci sia socializzazione ed unione ed è stato fatto in questo senso un grande sforzo da entrambe le parti".
Dalla dirigenza, all'amministrazione comunale con l'intervento del sindaco di Palombara Sabina Palombi: "Sono emozionato per il coronamento di questa unione, è meraviglioso che le energie confluiscano in un unico progetto. Vorrei, a questo punto guardando ancora oltre, la nascita di una Polisportiva qui a Palombara". Il primo cittadino apre, poi, anche alla possibilità di interventi sullo stadio Torlonia in caso di un'eventuale promozione in Serie D, mentre il presidente Valentini ribadisce come al CreCas ci sia la massima intenzione di crescere esponenzialmente anche a livello di settore giovanile. Infine salgono sul palco i protagonisti del campo, ovvero mister Scorsini ed i ragazzi dell'Eccellenza. Queste le parole del tecnico: "Speriamo di onorare al meglio questa gloriosa maglia: faremo rispettare il nome CreCas ovunque andremo. Il campionato è difficile, ma vogliamo dare soddisfazione alla società che ha fatto tanti sacrifici. Personalmente sono orgoglioso di essere qua. Ho allenato sia nel girone A che nel B, possiamo far bene ma siamo un gruppo nuovo e serve tempo. Non faccio proclami: il mio più grande pregio è l'umiltà e voglio una squadra così. Il girone A è considerabile una 'mini Serie D', in Eccellenza ormai non regala nulla nessuno. Spero dunque di vedere lo stadio con tantissime persone, già da domani seguiteci numerosi". A chiudere, in conclusione, capitan Calabresi: "Siamo determinati a fare bene quest'anno, in primis per noi stessi, poi per il club e le tante persone al seguito. Ci faccio un grande 'in bocca a lupo', speriamo che sia l'anno buono, ce la metteremo tutta".
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