Tolfa, senti Caputo: "Contro tutti a viso aperto"

Non male questo Tolfa. Una squadra partita senza troppe ambizioni e con un gruppo giovane per provare a centrare una salvezza tranquilla. Eppure le prime tre di campionato hanno visto gli uomini di Paolo Caputo conquistare ben quattro punti. Risultati che permettono ai biancorossi di guardare serenamente al campionato, come racconta con serenità proprio il tecnico del Tolfa:

“Per il momento i nostri punti rispecchiano i valori espressi in campo. All'esordio abbiamo subito una sconfitta giusta contro l'Astrea, una squadra alla quale faccio i miei complimenti perché ha strameritato di vincere. Nella seconda sfida abbiamo meritato a mio avviso la vittoria contro l'Atletico Vescovio, una squadra alla quale la classifica non rende merito. Anche nella terza partita abbiamo conquistato un buon punto contro la Lepanto Marino, che considero un risultato più che positivo in trasferta. Ritengo che la mia squadra abbia ancora molti margini di miglioramento. Siamo un gruppo giovane e poco rodato, senza una programma che dura da anni come per altri. Mi aspetto che i miei ragazzi possano fare anche meglio e che nelle prossime cinque o sei giornate possano ancora crescere. É logico che c'è ancora da lavorare molto e duramente, ma è sempre stato uno dei presupposti sin dal mio approdo al Tolfa. Credo che la mia squadra sia in grado di poter raggiungere la salvezza, ma ad oggi abbiamo solo quattro punti quindi sappiamo che il cammino è ancora lungo. Siamo coscienti che questo sarà un campionato difficile: ci alleniamo meno di altre squadre e non abbiamo un budget, come altri, che ci permette di lavorare con continuità. Sapevo tutto questo ma so anche che possiamo trovare un modo per ovviare a tutto ciò.”

Una compagine che fa della coesione una caratteristica fondamentale: “Il nostro punto di forza rimane l'aspetto caratteriale. Le partite in casa ci danno notoriamente un vantaggio su le altre. Siamo una squadra ostica con al seguito un pubblico sempre fedele e numeroso rispetto alle altre realtà del girone. Spero di poter fare molti punti in casa, anche se vogliamo provare a ottenere buoni risultati in trasferta. Proveremo a giocarcela su tutti i campi, proprio perché non abbiamo nulla da perdere. In fondo si può perdere al massimo due volte contro una squadra quindi non vedo perché non partire cercando il massimo obiettivo. Affronteremo chiunque a viso aperto senza alcun timore. Ci manca ancora qualcosa dal punto di vista dell'impostazione e del possesso palla, ma sono caratteristiche che possiamo affinare con il duro lavoro. Il nostro uomo in più deve essere il gruppo. I singoli, in una squadra che punta alla salvezza, contano poco e si esaltano poco. Soltanto un gruppo unito con molta voglia di lavorare e non mollare mai può fare la differenza.”

Concentrazione sul campo quindi, già dalla prossima domenica che li vedrà affrontare una delle squadre più in forma in questo avvio di campionato: “Stiamo lavorando con la serenità di sempre. Non ci allarmiamo mai dopo le sconfitte e i risultati poco esaltanti. Neanche in estate, dopo un precampionato senza successi, ci siamo buttati giù. Ci prepariamo alla partita di domenica con la stessa voglia. Andiamo a incontrare una squadra ottima come l'Eretum Monterotondo, che ha a disposizione un allenatore esperto e di livello come Perrotti, un lusso per questa categoria. Uno dei migliori allenatori migliori della nostra regione che fa giocare bene le proprie squadre, quindi sarà un match difficile. Ma noi ci proveremo comunque a portare a casa almeno un punto.”