L'INTERVISTA
Astrea, Mastrodonato: "Ci vogliamo superare"
Il tecnico biancoblù commenta le fasi alterne di una squadra che può ancora riservare sorprese
Occhio all'Astrea. Non serve la lente d'ingrandimento per notare, tra le prime posizioni del campionato, una squadra imbattuta che ha già saputo raggiungere la doppia cifra nella colonna delle reti realizzate. L'identikit è proprio quello della compagine allenata da Quintiliano Mastrodonato, che ha visto i suoi lanciarsi a capofitto sulla nuova stagione con due vittorie in avvio, prima di rallentare sfiorarando solamente il successo nelle ultime due apparizioni.
Abbiamo provato a commentare tutto ciò proprio con il tecnico biancoblù: “Abbiamo avuto un buon impatto sul campionato, vincendo le prime due gare iniziali. Poi siamo incappati in due pareggi consecutivi viziati un po' dalla sfortuna, poiché il Grotte Celoni ha realizzato la rete del pari al 90°, mentre la Lepanto Marino addirittura al 94° nell'ultima giornata disputata. In generale contro la Lepanto avevamo disputato una buona gara, stavamo vincendo e negli ultimi minuti di gioco dovevamo essere sicuramente più concentrati, perché loro sono una squadra ostica con diversi giocatori d'esperienza che rendono sempre la sfida più complessa. Abbiamo ancora un margine di crescita da sviluppare, perché la nostra squadra è giovane e formata da buoni elementi. I miei ragazzi si mettono tutti a disposizione, anche i più grandi e sono davvero contento di come si stanno applicando. Certo, c'è sempre da lavorare e migliorare, quindi dobbiamo continuare così. Quest'anno ci sono molte squadre importanti e ben allestite. Non vedo una corazzata del livello simile all'SFF della passata stagione, quindi sarà necessariamente un campionato molto equilibrato.”
I due pareggi hanno però mostrato allo stesso tempo le due facce della medaglia. Un collettivo molto dotato sul piano offensivo (11 reti in 4 gare), che ha dimostrato comunque di mancare di risolutezza nelle fasi calde del match:
“Nel reparto d'attacco abbiamo giocatori sia giovani che d'esperienza che ci possono permette di fare il salto di qualità. É anche vero che bisogna stare sempre attenti anche a non subire gol, perché spesso alla fine dei conti vince il campionato la squadra con la miglior difesa. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio in ogni reparto e sicuramente faremo bene. Per ora il nostro obiettivo rimane quello di migliorare il piazzamento dello scorso anno, quando arrivammo quinti in classifica. Arrivare più in alto sarebbe già un gran traguardo, ma dobbiamo fare comunque i conti con molte rivali di livello. Cercheremo di migliorarci e poi sposteremo l'asticella partita dopo partita. Per fare ciò è importante l'aspetto mentale della squadra. Noi abbiamo alcuni elementi che hanno disputato campionati di categorie superiori e ci aspettiamo qualcosa in più da loro, proprio sotto il punto di vista del carattere e dell'esperienza.”
L'occasione per mettere ancora una volta alla prova le capacità dell'Astra sarà offerta già domenica, nella sfida in trasferta contro l'Eretum Monterotondo attualmente capolista: “Continuiamo a preparaci con la stessa intensità di sempre. Ci troveremo di fronte una squadra preparata e allenata da un tecnico di spessore, che ha avuto alcune esperienze anche nelle categorie superiori a questa. Sarà una bella sfida e speriamo che terminerà meglio delle precedenti. Vogliamo tornare a vincere.”