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Virtus Nettuno senza vertigini: Panicci guarda tutti dall'alto

Dopo l'ultimo turno di campionato i lidensi sono rimasti da soli al comando della classifica del gruppo B

03 Ottobre 2017

Panicci si gode la vetta (©Del Gobbo)

Panicci si gode la vetta (©Del Gobbo)

Panicci si gode la vetta (©Del Gobbo)Tredici punti in 5 turni di campionato, frutto di quattro successi ed un solo pareggio. La Virtus Nettuno Lido ha staccato tutti al vertice del gruppo B dopo l'ultima giornata. Il sofferto 1-0 contro la Cavese ha regalato alla compagine di Panicci la vetta solitaria del girone, con due punti in più sul Team Nuova Florida e tre sulla coppia Audace Savoia e Città di Anagni. Sempre a segno in questo avvio il reparto avanzato dei lidensi, che con 9 centri all'attivo sono attualmente il terzo del raggruppamento. Arcigna la diga difensiva, le sole tre reti incassate ne sono una dimostrazione e valgono il secondo miglior reparto alle spalle del Pomezia. I segreti di questa Virtus? Innanzitutto l'esperienza e la perfetta conoscenza della categoria da parte del proprio allenatore, un Aldo Panicci vera e propria istituzione dalle parti del Chimenti avendo fatto egli stesso la storia del club (il Cedial Lido dei Pini n.d.r.). Una squadra, la Virtus, che è riuscita subito a trovare una giusta dimensione, capace anche di reagire nei momenti più difficoltosi guardano sopratutto alle ultime due uscite. Passando poi sul fronte giocatori, il team può far leva sull'esperienza e la classe di pedine come Bressan, Poltronetti, Porcari e Laghigna tanto per citarne qualcuno. Grande supporto sta arrivando inoltre dai più piccoli del gruppo, con il numero 1 Bolletta più volte decisivo, Giordani e De Falco sanno incidere davanti, Quantità e qualità nelle giocate di Le Rose e che intesa tra i fratelli Andrea e Daniel Recupero. La forza dei lidensi è stata fin qui la grande continuità, sia al Chimenti sia in trasfera. Squadra ostica sotto tutti i punti di vista e con giocatori in grado di fare la differenza in qualsiasi momento, Bolletta, Porcari e Lagnigna ne sono gli esempi più lampanti. Punti deboli? Essendo nel complesso una formazione giovanissima qualche peccato di inesperienza si potrebbe comunque pagare nell'arco della stagione. Ulteriori conferme o smentite arriveranno con le gare con Play Eur ed Arce, prima dell'insidioso filotto che porterà dritto alla sfida col Pomezia del 12 novembre.

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