Cassandra salva la Virtus: City eliminato tra le proteste

COPPA ITALIA DI ECCELLENZA

RITORNO OTTAVI DI FINALE

CITTA DI CIAMPINO - VIRTUS NETTUNO LIDO 2-1 (And. 1-3)

CIAMPINO Peri, Angi (44'st Perilli), Giampietro, Martinelli, Carnevali, Mastrandrea, Pacielli (5'st Damiani), Citro, Trani (12'st Orlanno), Castellano (43'st Fiore), Pedrocchi PANCHINA Petrucci, Ippoliti, D'Avino ALLENATORE Granieri

VIRTUS NETTUNO LIDO Bolletta  (5'pt Manasse), Belluzzo (5'st Poltronetti), Trincia, Cappabianca, Cirilli, Bernardi, Giordani (20'st Vattone), Le Rose (15'st Porcari), Recupero, Cassandra, Nardini PANCHINA Manferlotti, Lucidi, Mauro ALLENATORE Cesarini (Panicci squalificato)

MARCATORI Pedrocchi 1'st, 15'st (C), Cassandra 32'st

ARBITRO Scotto di Roma 1

NOTE Espulsi Orlanno, Pedrocchi, Citro Ammoniti Martinelli, Cirilli

La Virtus Nettuno Lido passa gli ottavi di finale di Coppa Italia Eccellenzanon senza qualche difficoltà sul campo del Città di Ciampino. Allo stadio Superga i padroni di casa scendono sul terreno di gioco con lo svantaggio rimediato all'andata per 3 a 1. I locali devono recuperare mettendo a segno due reti per passare e tutto ciò si percepisce sin dai primi minuti di gioco. Neanche il tempo di iniziare che Pedrocchi impegna subito Bolletta in una parata difficile per la quale l'estremo difensore ospite s'infortuna e deve lasciare il campo. Gli aeroportuali sono padroni del campo e vanno ancora una volta vicini alla rete; Pedrocchi scende sul fondo, serve Pacielli sul secondo palo che calcia a botta sicura con la sfera allontanata sulla linea, sulla ribattuta arriva Castellano al quale gli si oppone Manasse con una parata miracolosa. Poco dopo è lo stesso Pedrocchi ad andare al tiro da posizione scomoda ma con una buona giocata riesce comunque a colpire la traversa. Ad una manciata di minuti di gioco, però, l'arbitro assegna agli ospiti un rigore per fallo di mano in area. Dal dischetto Le Rose chiude la traiettoria con il destro ma un felino Peri gli dice di no bloccando a terra. Nel secondo tempo al Ciampino bastano sessanta secondi per andare in rete. Giampietro mette dentro un cross basso sul quale Pedrocchi arriva per primo e tocca quanto basta per far carambolare la sfera in rete. Passano quindici minuti e gli uomini di mister Granieri trovano il tanto cercato gol del due a zero. Lancio in profondità per Pedrocchi il quale si smarca dall'avversario e batte senza problemi Manasse. A questo punto, il Città di Ciampino ha in mano la qualificazione ma i locali restano in 10 per l'espulsione di Orlanno per una presunta smanacciata sul volto di un avversario. Alla mezzora, considerata la superiorità numerica, il Nettuno giostra palla con intelligenza e trova il gol manovrando il pallone nella giusta maniera. Scambio stretto sulla fascia, pallone dentro per la testa di Recupero, sponda verso Cassandra che a porta vuota insacca consegnando di fatto ai suoi i quarti di finale. Nelle ultime battute di gioco continuano le proteste del team di Granieri, a farne le spese sono Pedrocchi e Citro anch'essi espulsi dal direttore di gara.