Pre gara

Civitavecchia, Ugo Fronti pronto a sfidare il suo passato

La formazione tirrenica si prepara alla partita di domenica contro il Ladispoli

Fronti aspetta il Ladispoli o forse il Ladispoli, con un po’ di apprensione, aspetta Ugo Fronti. La 4ª giornata di ritorno attinente il campionato di Eccellenza laziale mette dinanzi Civitavecchia e Ladispoli, allo stadio Fattori: le squadre, insieme ad Astrea e Unipomezia, più in forma da quando è sbocciato il 2018. Il mister del Civitavecchia Ugo Fronti ritrova il suo passato: a Ladispoli il tecnico civitavecchiese ha lasciato ricordi indelebili, in positivo. Un decennio in rossoblu vissuto da protagonista, quello a cavallo degli anni ottanta/novanta, da parte dell’attuale trainer nero azzurro: al Marescotti, per lui, due campionati di Eccellenza vinti e una Coppa Italia alzata al cielo. In occasione dell’evento che avrà luogo tra pochi giorni a via Attilio Bandiera, i locali possono vantare uno stato di salute fisico ma soprattutto mentale ottimo: il Civitavecchia è imbattuto da 3 Domeniche, ha subito 3 goal ma ne ha segnati il doppio, negli ultimi 180 minuti di gioco disputati. Certo anche la capolista sta benone: 7 punti nelle ultime 3, 2 goal incassati e 5 realizzati: nelle ultime due Domeniche la porta rossoblu è rimasta inviolata. Insomma presupposti per un grande match sussistono tutti. Da un lato La Rosa, Cardella e gli ex Bertino-Leone, dall’altro Nencione, Gimmelli, Merino Mazòn e un Di Fiandra in netta crescita fisica. Contesa affascinante anche dando un’occhiata al parco Under con le sfide incrociate tra i classe 1999 Gallitan (ex)-Fatarella, i ‘98 Pagliuca-Cerroni e Tollardo-De Santis: insomma tanta carne pregiata al fuoco. L’anno scorso Civitavecchia-Ladispoli terminò 4 a 4 poi nel return match vinsero i ladispolani. Rimanendo a questa annata il Civitavecchia, insieme alla Crecas, è l’unica squadra ad aver stoppato la corazzata di Pietro Bosco all’Angelo Sale. Crecas, Vis Artena, Unipomezia, Città di Ciampino e Astrea tifano per Befani e compagni anche se, le prime quattro citate Domenica si scontrano. Civitavecchia e Ladispoli vantano anche una sincera e propositiva empatia reciproca: i due club si stimano. Blasone, rango e storia ne hanno da vendere entrambe: l’augurio è che sia una grande giornata di sport con tanta gente ad assistere ad una partita che mette in palio punti, stavolta davvero speciali.

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