Roccasecca, è una crisi infinita: il destino sembra già scritto

Una stagione disgraziata e sotto tutti i punti di vista quella del Roccasecca targata 2017/18. La compagine biancazzurra è ormai piombata in un vortice negativo che dura ormai da ben oltre due mesi, precipitando in classifica generale in penultima posizione con un magro bottino di soli 13 punti conquistati dall’inizio del campionato ad oggi. Soltanto il Colleferro ha fatto peggio restando ultimo a quota 11 anche se, in questo caso, i rossoneri si aggrappano ad un mercato di riparazione che ha portato al Caslini rinforzi importanti, dimostrando comunque una certa organizzazione e incappando spesso in episodi chiave a proprio sfavore. Tutt’altra un'storia per quanto riguarda invece la formazione ciociara, che nonostante il cambio di allenatore non ha mostrato minimi segnali di ripresa. Dopo l’ultimo pesante ko con il Pomezia, la striscia di sconfitte consecutive si è allungata a nove e a differenza dello stesso Colleferro i numeri raccolti dai biancazzurri in quest’ultima fase lasciano immaginare un destino che sembra davvero già segnato. Anche con l’arrivo di Perilli in panchina il trend dei ciociari è rimasto invariato, raccogliendo in quattro giornate altrettanti ko per un totale di 18 gol al passivo e soltanto 4 all'attivo. Non a caso il Roccasecca conta la peggior difesa di tutto il torneo con 53 reti incassate, e il secondo peggior reparto offensivo con la sola Pro Calcio Tor Sapienza che è riuscita a segnare di meno. Uno squadra totalmente allo sbando e che non sembra in grado di colmare le evidenti lacune evidenziate finora. Le restanti 13 partite che mancano da qui al termine sono ancora molte per tentare un’impresa che attualmente risulta più che proibitiva numeri alla mano, ad iniziare dal prossimo match quando all’Usai sarà assolutamente vietato sbagliare per continuare a sperare ancora in una salvezza che avrebbe del clamoroso.