Anagni, Prati lancia la sfida: "Pronostico? Noi davanti al Pomezia"

Archiviato il primo turno infrasettimanale della stagione, disputato lo scorso giovedì, il girone B di Eccellenza ha nuovamente cambiato padrone. A tornare in vetta è stato il Città di Anagni, vincente di misura sull'Arce grazie al calcio di rigore trasformato da Francesco Prati allo scadere del primo tempo. A scendere in seconda posizione il Team Nuova Florida che, inchiodato sullo 0-0 dal Latina Scalo Sermoneta, ha perso nuovamente il comando della generale. Classifica che si è accorciata ancora di più con il Pomezia terzo ora a tre sole lunghezze dai biancorossi di Gerli.

In vista del caldissimo finale di stagione, a parlare in casa papalina è il match winner dell'ultima sfida, il metronomo del centrocampo Francesco Prati. “Inizialmente siamo partiti per centrare una salvezza tranquilla, sapevamo di essere una buona squadra ma alla vigilia erano altre le formazioni che almeno sulla carta avrebbero mantenevano le quotazioni migliori, su tutte il Pomezia. Adesso in testa ci siamo noi e credo non sia un caso, anzi non è altro che il frutto del grande lavoro svolto da settembre ad oggi. Sappiamo che dovremo restare sul pezzo e ogni domenica scendere in campo per i tre punti. Secondo me sarà decisivo il match in casa del Pomezia alla terzultima giornata e stilando un piccolo pronostico dico Anagni primo e Pomezia secondo, sperando che sia di buon auspicio (ride n.d.r.). Sarebbe un grandissimo traguardo per questa società ed anche per me si tratterebbe di una bella rivincita personale anche se sono rimasto legato a diverse persone lì a Pomezia.

Una dedica speciale "Tornando al gol di giovedì scorso il mio primo pensiero è stato per Antonio Candidi, per me un fratello vero e proprio scomparso imprvvisamente a giugno a causa di una leucemia fulminante. Il gol è per lui che anche da lassù mi protegge e mi dà la forza ogni volta che scendo in campo. Ho dedicato il gol anche al mio amico Leonardo che giovedì è venuto a Paliano solanto per me".

"Concludo con un accenno per questa grandissima società che non ci fa mancare mai nulla trasmettendoci la massima serenità; non è semplice a questi livelli. Erano ormai anni che ne sentivo parlar bene e il direttore Tomassi ha cercato di portarmi qui anche precedentemente. Ora lo sto sperimentando sulla mia pelle e devo dire che è proprio così. Un grande club che ci consente di esprimerci al meglio. Avverto la fiducia da parte di tutti e mi sento un giocatore importante per la squadra, sto chiudendo in crescendo e spero di coronare questo bellissimo sogno".