Ladispoli, il calendario non aiuta: 2 big match e 4 trasferte

Comincerà da Forano la scalata del Ladispoli verso un’ambita e, cercata da più di un biennio, vittoria finale nel girone A di Eccellenza. I rossoblu sono attardati 3 punti dalla capolista Vis Artena e, contro la Valle del Tevere, l’8 Aprile, vincere è ovviamente la priorità. Il calendario non aiuta, va rimarcato, i rossoblu verso la rincorsa al vertice poiché, dopo la gara in terra sabina sarà ancora pullman e dunque trasferta a Tor Bella Monaca col Monte Grotte Celoni il 15 Aprile. Due gare esterne dunque per i tirrenici, prima del big-match dell’Angelo Sale, proprio con la Vis Artena, in programma domenica 22 Aprile. Naturalmente, il Ladispoli, si augura di giungere all’evento, almeno con l’attuale ritardo di 3 punti, dai rossoverdi di Francesco Punzi. In tal caso, naturalmente, una vittoria consentirebbe ai ladispolani di agganciare la Vis Artena al comando prima della trasferta tosta, ma non improba di Tolfa, da vivere nel giorno della Liberazione: il 25 Aprile. A quel punto, l’ultima gara dell’anno a Ladispoli sarà con l’Astrea di Mastrodonato, attualmente a 4 dai rossoblu e a 7 dalla capolista. La chiusura definitiva delle danze, da parte della truppa di Pietro Bosco, avverrà a via della Pisana, sede da quest’anno dell’Atletico Vescovio. Riepilogando, in casa 2 gare, di altissimo profilo per la vice-capolista, in trasferta 3 match con squadre invischiate nella lotta salvezza ed una con la spensierata ma pur sempre temibile Valle del Tevere di Stefano Scaricamazza. Per vincere il campionato, il Ladispoli è chiamato dunque ad un cammino fatto di sei passi infuocati. Di certo, se i tirrenici trionferanno, visto il calendario e l’attuale svantaggio dall’autoritaria Vis Artena, si verificherà una sorta di grande impresa sportiva che, comunque, il team caro a patron Paris, ha i mezzi per centrare tranquillamente.