Civitavecchia - Grotte Celoni: le voci del post partita

Nel corso della settimana, Ivano Iacomelli, aveva espressamente chiesto un regalo anticipato al suo Civitavecchia e,  invece, i nero azzurri, hanno clamorosamente tradito le aspettative del loro manager di riferimento principe con una prestazione nettamente al di sotto delle proprie possibilità. La delusione per l’atroce sconfitta patita al Fattori col Monte Grotte Celoni, è tracciata, e dunque ben visibile, sui volti di ogni componente della dirigenza tirrenica. In sala stampa la frustrazione per aver assistito ad uno spettacolo sportivo non degno del nome Civitavecchia Calcio si percepisce e, il dirigente Fabio Ceccacci, non si sottrae alla critica, sacrosanta, della stampa. “Squadra inguardabile, decisamente sottotono, con questo atteggiamento non andiamo da nessuna parte, siamo rammaricati, in settimana forse si è parlato troppo delle vicende societarie quella però è una partita che stiamo ben giocando ma su un’altro tavolo, oggi ci aspettavamo altro dai ragazzi, non hanno trovato la forza per giocare con carattere un partita del genere e ciò non è tollerabile visti i sacrifici che sta compiendo la proprietà. Una proprietà davvero sempre presente, sotto ogni aspetto”. Fallito il primo dei due scontri salvezza da vivere in sequenza al Fattori, la mente vira verso un pronto riscatto, da inscenare, senza indugio alcuno, contro la Pro Calcio Tor Sapienza. “Col Tor Sapienza -conclude Fabio Ceccacci- sarà uno spareggio a questo punto ancora più significativo per noi. Ripartire dai sbagli, innumerevoli, commessi oggi, è doveroso, la squadra deve ritrovarsi in fretta, tra sette giorni per noi vale come una finale, i margini di errori si assottigliano sempre di più, è ora di invertire questa pericolosa rotta”. Diametralmente opposto l’umore in casa Monte Grotte Celoni dove la salvezza diretta, è lì pronta ad abbracciare i gialloblù allo scoccare della quarta vittoria consecutiva ottenuta. “Siamo partiti contratti - narra mister Diego Leone - poi ci siamo ripresi, abbiamo interpretato molto bene tatticamente la gara, soprattutto nel secondo tempo quando siamo stati più spigliati e intraprendenti. I tre punti li reputo meritati, stiamo vivendo un gran bel periodo. Per la salvezza manca ancora qualche punto, la squadra ora non deve abbassare la tensione ne sentirsi appagata, sarebbe un grave errore, abbiamo fatto tanto ma al traguardo prefissato non ci siamo ancora arrivati”.