Verso la semifinale: i numeri di Vigor Trani e Unipomezia

Nel calcio i numeri non sono certo tutto, anzi, ma sicuramente aiutano a dare alcune indicazioni importanti. Unipomezia e Vigor Trani ovviamente non fanno eccezione, scopriamo dunque cosa ci raccontano i dati sulle formazioni di Solimina e Pizzulli.

Posizione in campionato

Vigor Trani 7°,  Unipomezia 5°

Gol fatti

Vigor Trani: 36 (19 in casa, 17 in trasferta), Unipomezia: 59 (37 in casa, 22 in trasferta)

Gol subiti

Vigor Trani 21 (5 in casa, 16 in trasferta), Unipomezia 45 (19 in casa, 26 in trasferta)

Miglior marcatore

Vigor Trani: Faccini 11 gol, Unipomezia: Ceccarelli 18

Punti in casa

Vigor Trani: 28 (7 vittorie e 7 pareggi in 14 partite), Unipomezia: 33 (10 vittorie, 3 pareggi in 15 partite)

Punti in trasferta

Vigor Trani: 17 (4 vittorie, 5 pareggi in 14 partite), Unipomezia: 17 (5 vittorie, 2 pareggi in 14 partite)

Partiamo dalla posizione in classifica, per Unipomezia e Trani stesso distacco dalle rispettive capolista (10 punti) con i capitolini che occupano la quinta piazza e i pugliesi la settima. Scenario che chiarisce quanto entrambe le formazioni puntino sulla Coppa Italia. Il campionato però ha dato modo di raccogliere dei numeri che chiariscono al meglio l'atteggiamento delle due formazioni. L'Unipomezia si è rivelata squadra spumeggiante che premia il gioco anche a costo di concedere a volte qualcosa. L'undici di Solimina ha infatti segnato ben 59 gol, a fronte dei 45 subiti. Ben diverse le statistiche relative alla Vigor Trani. I pugliesi si sono dimostrati squadra ermetica, scorbutica e che concede poco. Appena 36 le reti segnate, con 21 gol subiti. A ben guardare però, c'è un dato sicuramente interessante. La solidità della formazione di Pizzulli si ferma dentro il rettangolo verde del Comunale di via Superga. I pugliesi hanno costruito la loro fortuna tra le mura amiche, dove in campionato sono ancora imbattuti e hanno incassato appena 5 gol, ma stentano vistosamente in trasferta. Lontano dai propri tifosi la Vigor Trani smarrisce infatti quella solidità che sin qui ha rappresentato la su arma principale. All'Unipomezia dunque il compito di approfittare al massimo dei 180 minuti a disposizione, consapevole che, dopo aver gettato le giuste basi nella gara d'andata, al Comunale di via Varrone l'ago della bilancia potrebbe pendere verso i colori rossoblu.