Dopo gara
Post Cimini - Civitavecchia: parola a Fabietti e Bricchetti
Il direttore sportivo e l'ex giocatore nerazzurro analizzano la prestazione di ieri e il delicatissimo rush finale
Ancora un punto acquisito senza creare molto, quasi nulla. Il Civitavecchia avanza in classifica, archivia la trasferta sulla fantastica erba naturale di Vignanello e continua a tremare. La prossima settimana sarà probabilmente decisiva per le sorti della compagine nero azzurra: Unipomezia al Fattori, Cynthia nella lontana Genzano: servono 6 punti. “Era importante -narra il direttore sportivo del Civitavecchia Sandro Fabietti - non perdere in terra viterbese, ora dobbiamo compiere due grandi imprese ed attendere buone notizie dagli altri campi: la faccenda si sta complicando ma siamo fiduciosi”. Contro la Polisportiva Monti Cimini il Civitavecchia ha badato soprattutto a non prenderle, ha rischiato poco, rendendosi pericolosa raramente in attacco. “Nel complesso -conclude il dirigente di Ostia -la squadra ha disputato una partita intelligente, ora dobbiamo fare meglio però: Mercoledì occorre solo il bottino pieno, l’Unipomezia è una signora squadra, servirà da parte nostra la cosiddetta gara perfetta”. Stremato a fine match ma moderatamente ottimista circa la salvezza diretta il centrocampista della Vecchia Fabio Filangeri. “La partita è stata dura, il campo in erba per noi era molto pesante, siamo stati ordinati è vero, ma i Cimini non hanno corso pericoli, se ambiamo a battere l’Unipomezia serve una gara diversa, forse un play-out potrebbe non disputarsi (13ª vs 16ª), vediamo per me sussiste forte questa eventualità che ci porterebbe tranquillamente in salvo”. L’ex di turno Daniele Bricchetti, punto di riferimento in una Polisportiva Monti Cimini ottima dietro (7ª difesa del girone A) quanto deficitaria in avanti, analizza il momento dei gialloneri a 270 minuti dalla fine della regular season. “Col Civitavecchia ci è mancato solo il goal e non è la prima volta che pecchiamo sotto questo aspetto, per la disputa dei play-out si fa sempre più dura, purtroppo abbiamo delle lacune che pesano in maniera inesorabile ai fini di un risultato pieno che, non riusciamo a portare a casa la Domenica da troppo tempo”.