Dopo gara

Civitavecchia, Gimmelli: "Manca un ultimo sforzo"

Le parole del giocatore nerazzurro dopo l'importante vittoria di ieri contro l'Unipomezia

Bravo Ugo Fronti a preparare perfettamente la gara, straordinari i suoi ragazzi ad interpretare alla lettera i dettami tattici richiesti, dopo un avvio timoroso. L’Unipomezia va applaudito: la semifinalista della Coppa Italia fase nazionale ha onorato ciò che rimane del campionato, in maniera ammirevole. Rossoblu vogliosi di uscire imbattuti da via Bandiera ma sconfitti, da un Civitavecchia tornato meraviglioso, nell’occasione più importante della propria tormentata stagione. Il Civitavecchia ha bisogno ora di soli 3 punti da cogliere nelle restanti due gare, per arpionare la salvezza diretta. Roberto Gimmelli, vero man of the match della gara, intercettato a fine gara nel parcheggio dello stadio, ha tirato fuori il miglior sorriso possibile: la sua punizione vincente è stata una perla, inaspettata poi. “Non le provo - commenta capitan Gimmelli - le punizioni ma oggi sentivo che potevo far centro e sono andato a calciare rilassato ma allo stesso tempo convinto, abbiamo vinto una gara tosta che ci avvicina molto al traguardo prefissato: ora serve l’ultimo sforzo”. Poche parole concise ma profonde e genuine da parte di un calciatore che silenziosamente è un vero e proprio leader capace di trascinare la Vecchia ed ergersi al contempo a uomo simbolo del club insieme a Maurizio Nencione.

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