Scacchetti precisa: "Io svincolato? Non sarei rimasto in ogni caso"

La stagione del Pomezia si è conclusa con un epilogo per molti inatteso, con il mancato approdo in D nonostante una squadra dal valore tecnico mostruoso. La società rossoblù è già molto attiva sul fronte del mercato per offrire al tecnico Gagliarducci l'ennesimo squadrone per ritentare l'assalto alla categoria superiore, a meno di un eventuale ripescaggio. Il club di Bizzaglia ha già annunciato Laghigna ed ha praticamente chiuso per i quattro giocatori del Latina Scalo: Celli, Onorato, De Santis e Peressini. Di contro, molti dei calciatori della scorsa stagione andranno a cercare fortuna altrove e tra questi vi è anche Gianmarco Scacchetti. Per il forte attaccante è stata una stagione sicuramente complicata e per molteplici motivi, e il giocatore ci tiene a precisare quello che è stato il suo addio dal club pometino. “Vorrei innanzitutto rimarcare il fatto che a Pomezia non sarei rimasto in nessun caso e a qualsiasi condizione. Sono andato via perché è una mia scelta. Purtroppo l'ultima stagione è stata allucinante. Auguro comunque al club le migliori fortune”. Anche per Scacchetti questi sono giorni importanti per ciò che riguarda il proprio futuro calcistico e in tal senso il giocatore afferma: “Sì, diciamo che in questo periodo sto ascoltando diverse società ma di concreto al momento non c'è nulla. Io sono un tipo molto istintivo e farò le mie scelte proprio in virtù delle sensazioni che avrò. Sicuramente andrò alla ricerca di un progetto valido e serio, che sia in Eccellenza, in D o addirittura il Promozione. Al momento ci sono solamente contatti ma nulla di più concreto”.