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Girone A

Monterotondo, è già derby: Eretum e Real al primo vero esame

Il clou della seconda giornata è senza dubbio al Cecconi, con le squadre di Solimina e Centioni pronte a dare spettacolo

07 Settembre 2018

A sinistra il tecnico gialloblù Solimina (©Eretum M.); a destra il mister del Real, Centioni (©R. Monterotondo S.)

A sinistra il tecnico gialloblù Solimina (©Eretum M.); a destra il mister del Real, Centioni (©R. Monterotondo S.)

Cresce di minuto in minuto l'attesa per il primo derby vero e proprio della stagione. Domenica mattina, al Cecconi di Monterotondo, per Eretum e Real arriva la prima chiamata importante. Un derby che mai come quest'anno si presenta incerto e con moltissima qualità, con due formazioni costruite meticolosamente in estate ed entrambe già designate dagli addetti ai lavori come possibili protagoniste del gruppo A.

A sinistra il tecnico gialloblù Solimina (©Eretum M.); a destra il mister del Real, Centioni (©R. Monterotondo S.)

I gialloblù di Claudio Solimina arrivano dalla vittoria cinica di Genzano, con la truppa gialloblù che dovrebbe inoltre recuperare Gianluca Toscano al centro dell'attacco. La squadra di David Centioni viene invece da due pareggi consecutivi, quello rocambolesco dell'esordio (3-3 con lo Sporting Genzano) e quello di Coppa contro i gialloverdi del Grifone. La gara di domenica al Cecconi preannuncia spettacolo e possiamo aspettarci qualsiasi tipo di risultato. Si affronteranno due formazioni votate all'attacco e basta scorrere qualche nome per rendersi conto di che partita sarà. Federici, Toscano, Calabresi e Morici da un lato, Pascu, Lupi, Collacchi e Lalli dall'altro, soltanto per citarne qualcuno.  Diversi saranno i tatticismi in campo. Solimina ci ha ormai abituati al suo credo, ovvero ul 3-5-2 di sostanza e qualità, mentre l'allenatore rossoblù potrebbe optare davanti per due esterni larghi e una punta centrale viste le caratteristiche della rosa. Un derby che arriva forse troppo presto considerando anche le non ottimali condizioni atletiche di entrambe le rivali, chiaramente non ancora al 100% dopo le grandi fatiche pre-campionato. Insomma, di valori importanti nei 22 ce ne sono e come ma, come detto, bisognerà vedere anche e soprattutto come risponderanno le gambe...

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