Itri, Agostino De Santis: "Quello che dovevamo fare era vincere"

L’Itri si aggiudica lo scontro diretto con la Virtus Nettuno grazie all’usato sicuro, quello garantito al 100%. Gli elementi più esperti dello spogliatoio biancazzurro si caricano la squadra sulle spalle e la conducono al 2° successo in campionato, utile per abbandonare l’ultima posizione e provare a dare una scossa ad un inizio di stagione altalenante. Proprio questo fattore della mancanza di personalità era stato evidenziato dopo il pareggio del turno precedente contro la Vigor Perconti, invece in questa circostanza la squadra di Minieri cambia muta e assume un atteggiamento completamente diverso: rinunciando al ‘bel gioco’ e affidandosi all’efficacia. Si punta tutto sulle garanzie, sulla leadership, con Di Roberto uomo partita, capitan Rossini in cabina di regia – da cui di fatto nascono tutte le azioni itrane – e il classe ’78 Agostino De Santis; giocatore duttilissimo che ieri si è (ri)scoperto difensore centrale. "Non è la prima volta in questo ruolo" – ha affermato -. "L’intero reparto e la squadra in generale mi hanno aiutato parecchio". Certo, non è la sua posizione ideale, lui che nasce come il punto di collegamento tra difesa e centrocampo, ma l’eccelsa prestazione balza agli occhi di tutti e contribuisce a centrare 3 punti pesanti. "Risultato importante perché ci può dare fiducia" – riprende -, "ma sappiamo di non aver fatto niente di importante perché la classifica è cortissima e basta poco per tornare sul fondo, così come si può venirne fuori in breve tempo. Cerchiamo di mettere sempre il massimo dell’impegno, ma questo è certamente un risultato utile anche per il morale. Dopo il gol ci siamo chiusi bene evitando inutili rischi, nonostante come mentalità di squadra avremmo potuto cercare di chiudere la partita, però c’è da dire che in questa gara quello che dovevamo fare era centrare i 3 punti. Non si poteva sbagliare perché sapevamo di aver offerto buone prestazioni, raccogliendo però meno di quanto espresso in campo. Ce l’abbiamo messa tutta per tirarci fuori. Come detto prima è un campionato equilibrato e dobbiamo stare sempre attenti". L’1-0 firmato Di Roberto è il 4° risultato utile consecutivo, e in questa striscia positiva l’undici di Minieri ha inanellato 8 punti: rendimento che, se avesse un seguito, potrebbe far sperare bene per il futuro. "La continuità è l’arma in più per uscire dai bassifondi della classifica, dobbiamo mantenere l’equilibrio".