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Pararigori da 3 punti: la domenica di Santi, Pensa e Nasti

I tre numeri uno si sono confermati specialisti contro i tiri dagli undici metri, favorendo le vittorie delle rispettive compagini in una giornata che ha visto ben 5 penalty falliti

Specialisti non si diventa, ma ci si nasce. Parando un calcio di rigore spesso si addebita gran parte della responsabilità a chi calciando lo sbaglia accrediando così una buona dose di fortuna per chi invece riesce ad intuirlo. Non è propriamente così, è pur vero che a volte la fortuna gioca un ruolo determinante ma non sempre. Nell'ultima giornata di campionato sono stati ben cinque i penalty falliti, di cui quattro sono stati respinti e da veri e propri specialisti. Iniziando dal portierino del Casal Barrierea Beccaceci, il giovane numero 1 si è opposto a Ferrari nel finale del match con il Montalto anche se, in questo caso, il grande gesto tecnico del portiere non è servito ai fini del risultato dei gialloverdi, travolti per 4-0.

Ben altra storia invece nelle sfide di Montespaccato, Ronciglione e Cave. Il successo del Villalba sul campo della capolista è passato anche dalla grande risposta di Nasti su Calì, respingendo il tiro del bomber con un balzo felino, ripetendosi dopo quello, altrettanto fondamentale, parato a Di Iorio dell'Astrea all'8° turno. Dirottando a Ronciglione, lo Scalo di Centioni ha vinto 2-0 ed ha staccato tutti in vetta. Merito anche e soprattutto alle prodezze del numero uno degli eretini, un Matteo Santi ieri in giornata di grazia. Fenomenale sul rigore di Moronti che, sul parziale di 0-1, avrebbe potuto ristabilire la parità per i viterbesi. Anche Santi come Nasti un vero pararigori, ricordando i moltissimi penalty intuiti in carriera e soprattutto con la maglia dell'Unipomezia. Infine arriviamo ad analizzare la prestazione di Davide Pensa, l'estremo difensore del Grifone Gialloverde che nella sfida dell'Ariola contro la Cavese ha sfornato una prova maiuscola. Strepitoso all'11' della ripresa negando a Giacchè la gioia del gol dal dischetto, con il Grifone che ha poi centrato l'impresa nei minuti finali ribaltando l'undici di Sgarra. Anche Pensa non è nuovo a prodezze del genere e in questa stagione si era già esaltato dagli undici metri nella batteria di rigori che aveva permesso alla squadra di Berruti di superare il turno preliminare di Coppa contro lo Scalo al ritorno. Parato anche il penalty di Cano nella gara di campionato contro il Sora.  

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