L'intervista

Rocchi: "Questa è la vera Ottavia, contro il Sora la svolta"

L'attaccante degli azzurri torna sull'impresa di domenica, con la squadra di Porcelli che si è rialzata in campionato battendo la capolista del girone B

L'ultima vittoria risaliva al 23 settembre (0-2 al Pro Roma) e, dopo tre pareggi e quattro sconfitte nel complesso, all'Ottavia è tornato l'appetito negli ultimi 90' di campionato. I ragazzi di Porcelli hanno infatti interrotto il digiuno portando a termine una grande prova di cuore e di carattere, riuscendo a matare la capolista Sora infliggendo ai bianconeri la prima sconfitta nel torneo. Un'Ottavia che non è nuova ad imprese di questo genere ricordando anche il poker assestato al Pomezia alla prima giornata, con la matricola capitolina ora a tutti gli effetti etichettata come “ammazzagrandi” del girone B. Dopo un periodo poco fortunato, la squadra di Porcelli ha ripreso la propria corsa trascinata dal suo attaccante di riferimento, un Nicolò Rocchi autore della rete del vantaggio. L'ex Ladispoli commenta così l'importantissima vittoria di domenica, fiducioso per un prosieguo certamente più roseo. “Contro il Sora è arrivato un successo per noi davvero fondamentale. Venivamo da un periodo abbastanza opaco e tornare ai 3 punti ci voleva. É stata una vittoria sudata contro un ottimo avversario che non a caso è primo in classifica generale, giocando inoltre gran parte dell'incontro con l'inferiorità numerica. Sapevamo che poteva essere la partita della svolta e così è stato. Fisicamente non ero neanche al top e sarei dovuto restare ai box per almeno un'altra settimana, ma vista l'importanza del match e ciò che andavamo a giocarci, il mister mi ha voluto schierare dall'inizio ed è andata bene così. Finalmente ci siamo rialzati ed anche moralmente è un ottimo punto dal quale ripartire e proseguire. Purtroppo la classifica non ci rende ancora giustizia e credo che i valori di questa squadra valgano sicuramente piazzamenti migliori. Con le vittorie con Pomezia e Sora abbiamo dimostrato di poter insidiare chiunque. È questa la vera Ottavia. Sicuramente, però, dovremo mettere la stessa determinazione anche con formazioni meno blasonate e fin qui abbiamo pagato proprio questo tipo di partite. Credo anche che all'inizio non è stato semplice prendere subito confidenza con il nuovo campionato ma adesso sono più che fiducioso. Con i giusti accorgimenti saremo in grado di colmare quelle piccole lacune che abbiamo e che in un torneo come questo alla fine possono fare la differenza. A livello personale mi ritengo soddisfatto, qui all'Ottavia mi sono subito trovato bene ed anche se ho saltato più di qualche partita sto mantenendo una buona media-gol. Conto di proseguire così e di migliorare i miei ultimi bottini”.

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